Cronache
Gira intorno la Sardegna a nuoto in memoria della figlia: "Piangevo e nuotavo"
Ha nuotato da solo per 60 giorni percorrendo 700 chilometri. L'impresa è servita per raccogliere fondi
Papà compie a nuoto il giro intorno alla Sardegna in memoria della figlia scomparsa
Corrado Sorrentino, ieri 29 agosto, ha completato il giro della Sardegna a nuoto, da solo, percorrendo 700 chilometri e arrivando a Cagliari. L'impresa è stata portata a termine in nome della figlia Amelia scomparsa nel 2018 a soli sette anni e per raccogliere fondi da destinare ai bambini del microcitemico bisognosi di cure.
Sorrentino scrive sulla sua pagina Facebook: "Ho aspettato tutto il tempo questo momento, non ne ho parlato con nessuno, mai, nemmeno con Sonia, ho tenuto quel mio desiderio con me sempre mentre nuotavo, mentre vedevo il mare impetuoso prima di iniziare, le correnti, le difficoltà, i dolori e a volte la solitudine, mentre ero lontano da quel minuscolo gommone che spariva tra le onde, ci pensavo in continuazione, e solo io so quante volte ho pianto mentre nuotavo pensando ad Amelia e ai bambini che soffrono o che come lei sono passati nella nostra vita per darci uno scopo".
Sorrentino continua: "Tutte le volte mi ripetevo che avrei dovuto avere pazienza, che non avrei dovuto mollare e che quel dolore sarebbe durato molto tempo, ricordando i 5 giorni assurdi in ospedale in cui mi guardavo allo specchio e mi dicevo non è finita, non mollare, dai il massimo per lei e aiutala ad uscire da questa situazione, non sapevo come sarebbe finita ma il mio cuore mi guidava nonostante la disperazione".
Non voglio perdermi nella presunzione, ma dopo aver visto Amelia andare via non credo ci possa essere qualcosa che possa spaventarmi, quando mi sono preoccupato è stato solo per i temerari a bordo del gommone, loro sono degli eroi, uomini e donne come pochi ne esistono ma per me stesso non sono mai stato preoccupato, come tante volte ho detto, se dovessi morire oggi ognuno di voi dovrebbe andare a comprare la migliore bottiglia di champagne per festeggiare perché per me significherebbe andare da
Amelia o comunque smettere di soffrire, nel frattempo vivo per lei e con lei. Grazie a tutti! Giro di Sardegna, MISSIONE COMPIUTA!", conclude la nota.