Cronache
Il ciclone Venere riporta l'inverno. Muore automobilista a Vercelli
Il ciclone Venere si sta incattivendo sempre di più: ancora tanta pioggia, nubifragi, fresco e neve a quote basse sui monti. Nella giornata odierna Venere inizierà a spostarsi verso le regioni centrali, la redazione web del sito www.ilmeteo.it prevede "un forte peggioramento del tempo nel corso della giornata odierna sulla Pianura Padana centrale e verso l'Emilia Romagna, con temporali frequenti, locali nubifragi e tantissima pioggia. Particolare attenzione per Pavese, Cremonese, Mantovano, Piacentino, Parmense, Modenese, Reggiano, Bolognese, Veronese, Rodigino e poi anche Forlivese e Riminese in tarda serata e notte. Piogge sparse anche su Sicilia settentrionale e al sud. Domani Venere si spostera' verso l'Adriatico e il maltempo si abbattera' sulle Marche e ancora su tutta l'Emilia Romagna, il Triveneto, la Toscana, l'Umbria, il Lazio, cosi' come sulla Puglia e gli Appennini meridionali. Fara' fresco, molto fresco, con temperature decisamente autunnali al nord e la neve che scendera' sulle Alpi sopra i 1300-1400 metri.
Antonio Sanò, direttore del sito www.ilmeteo.it, segnala che "sabato il ciclone portera' ancora tanta pioggia sul Triveneto e sulle regioni centrali, dal pomeriggio iniziera' un lento miglioramento al nord. Domenica ancora temporali sparsi al centro, piu' asciutto al nord. Il sud vedra' piogge sparse in Campania, Puglia e sugli Appennini; altrove sara' piu' soleggiato. La settimana prossima un nuovo ciclone raggiungera' l'Italia e dovrebbe avere la stessa direzione del percedente Ferox. Quindi, tanta pioggia inizialmente al nord, poi su tutto il centro e il sud".
Un 45enne di Borgosesia, Filippo Vicari, è morto a bordo della sua macchina, travolta da un grosso albero che è caduto sulla strada forse a causa del maltempo. L’incidente all’alba, sulla statale 299 nei pressi di Vintebbio, a pochi chilometri da Serravalle Sesia (Vercelli), dove mercoledì si è abbattuto un forte temporale. L’uomo era dipendente della rubinetteria Gessi, tra le più importanti della Valsesia. I vigili del fuoco hanno rimosso l’ albero. Inutili i soccorsi del 118.