Cronache
La car carrier "Grande Texas" entrata a far parte della flotta Grimaldi
Il Gruppo partenopeo impiegherà la nave sulla relazione Mediterraneo-Nord America. All'avanguardia dal punto di vista tecnologico, è stata realizzata in Cina
È una Pctc (Pure Car&Truck Carrier) la seconda nuova nave a fare il suo ingresso nella flotta Grimaldi in un anno che si prospetta davvero ricco di novità per il Gruppo partenopeo. Questa mattina il Gruppo Grimaldi ha infatti preso in consegna la Grande Texas, sesta di una serie di sette unità car carrier commissionate al cantiere cinese Yangfan di Zhoushan.
Lunga 199,90 metri e larga 36,45 metri, la Grande Texas ha una stazza lorda di 65.255 tonnellate e una velocità di crociera di 19 nodi. La nave, che batte bandiera italiana, è tra le unità Pctc più grandi sul mercato: può, infatti, trasportare circa7.600 Ceu (Car equivalent unit) o in alternativa 5.400 metri lineari di merce rotabile e 2.737 Ceu.
I suoi quattro ponti mobili rendono la nuova unità estremamente flessibile: oltre alle automobili, può imbarcare qualsiasi tipo di carico rotabile (furgoni, camion, trattori agricoli, autobus, scavatrici, ecc.) fino a 5,3 metri di altezza. La nave è, inoltre, dotata di due rampe d’accesso, una laterale ed una di poppa, quest’ultima in grado caricare unità con un peso fino a 150 tonnellate. La configurazione dei suoi 12 ponti ed il sistema di rampe interne riducono al minimo il rischio di danni durante le operazioni di imbarco/sbarco delle unità rotabili.
Anche dal punto di vista tecnologico la Grande Texas è una nave all’avanguardia, dotata di dispositivi che le permettono di abbattere le emissioni nocive e di raggiungere un’elevata efficienza energetica, garantendo così un trasporto realmente ecosostenibile. In particolare, è dotata di un motore Man Energy Solutions a controllo elettronico, come richiesto dalle nuove normative internazionali per la riduzione delle emissioni di ossido di azoto (NOx), nonché di un sistema ibrido di depurazione dei gas di scarico per l'abbattimento delle emissioni di ossido di zolfo (SOx) e di particolato. In più, la nave rispetta le più recenti normative in termini di trattamento delle acque di zavorra.
“Con l’ingresso della Grande Texas nella nostra flotta dimostriamo, ancora una volta, di essere in grado di trasformare i nostri obiettivi e i nostri impegni in realtà. Come già annunciato, in meno di un mese abbiamo preso in consegna due nuove navi, e tra pochi giorni ne riceveremo una terza”, ha dichiarato l’amministratore delegato del Gruppo Emanuele Grimaldi, riferendosi anche alla prossima nave in arrivo dalla Cina, la ro-ro ibrida Eco Livorno. “Con la nostra flotta sempre più giovane, moderna ed ecosostenibile continueremo ad offrire servizi sempre più efficienti e competitivi ai nostri clienti in tutto il mondo”.
A partire dal prossimo mese di marzo, la Grande Texas andrà a potenziare il collegamento ro-ro settimanale operato dal Gruppo Grimaldi tra il Mediterraneo ed il Nord America (Canada, Stati Uniti e Messico), aggiungendosi alle altre 8 navi già operative sul servizio(Grande Baltimora, Grande Halifax, Grande Houston, Grande Mirafiori, Grande New York, Grande Torino, Grande New Jersey e Grande Florida). Anche la Grande Texas toccherà dunque regolarmente 15 porti in Italia (Civitavecchia, Livorno, Salerno, Savona), Spagna (Valencia), Belgio (Anversa), Canada (Halifax), Stati Uniti (Baltimora, Davisville, Houston, Jacksonville, New York), e Messico (Altamira, Tuxpan, Veracruz