Cronache

Lizzo, il nuovo album "Special" è un inno al corpo

Sale l'attesa per i fan di Lizzo: il 15 luglio sarà pubblicato il suo nuovo album Special. Mentre l'artista parla di nuovo del suo rapporto con il corpo

Special, il nuovo album di Lizzo è un inno al corpo e alla celebrazione di ogni sua forma

L'artista afroamericana Melissa Viviane Jefferson, in arte Lizzo, si preprara al lancio, del suo nuovo album, il 15 luglio, dal titolo Special e avvisa i suoi  fan che è stato realizzato per far ballare non solo in pista, ma è stato composto per celebrare tutti i corpi nelle loro forme. 

La pop star 34 enne e vincitrice di tre Grammy attraverso i suoi brani, che ormai sono inni al body positive e all'utostima, continua a raccontarci la sua storia e la sua vittoria nell'essere una donna fiera della sua fisicità. Soprattutto, nel momento in cui non riusciva a trovare vestiti da indossare, ha deciso di creare una linea di abiti e lingerie che arriva fino alla taglia 6XL, riscuotendo un notevole successo. 

In questi giorni ha fatto molto parlare il brano Grrrl perché una parola è stata ritenuta offensiva nei confronti delle persone disabili. Nella versione originale della canzone uscita venerdì scorso, infatti, la cantante usava la parola 'spaz' per indicare la perdita di controllo, ma il problema è che quella parola fa riferimento alla diplegia spastica, ovvero una forma tipica di paralisi cerebrale che colpisce entrambe le gambe, per cui alcuni si sono sentiti offesi. Lizzo ha corretto il testo dichiarando: "Non era mia intenzione promuovere un linguaggio sprezzante. Ho subìto talmente tante offese che comprendo il potere delle parole pure non intenzionali".

Con Special, Lizzo canta delle emozioni e delle vicende vissute negli ultimi tre anni ed afferma: "È l'album che più mi rappresenta. Ritmi nuovi, innestati sul mio sound, quello che la gente già ama. Ci ho lavorato 3 anni, c'è dentro tutto ciò che sono. È energico perché celebra l'uscita dall'oscurità, quella cui ci ha costretti la pandemia. Lo so, non abbiamo fatto in tempo ad emergere da un'esperienza collettiva orribile che c'è già una guerra spaventosa. Però non lasciamoci abbattere. Trasformiamo la paura in amore e forza. Molto dipende da come guardiamo e da come ci comportiamo. Io ci sono passata, per questo lo canto".


Soprattutto, la cantante torna a parlare della difficoltà del suo percorso anche attraverso il video di About damn time e afferma: "L'ho scritto io, è molto cool! Inizia con me che fuggo da una seduta psicanalitica di gruppo e trovo la forza di tornarci solo dopo aver espresso la diva che è in me... Mostra, letteralmente, come ho affrontato i miei problemi. Il percorso che ho compiuto per costruire la mia autostima, superando le mie fottute paure. Legate al peso, al colore della pelle. Ho subito tanto ma mi sono trovata nella musica. Ciascuno di noi ha una profonda bellezza che deve tirare fuori".