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Cronache
Macchiarini condannato: "Sofferenze evitabili ai pazienti". Due anni e mezzo

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Le motivazioni della sentenza che hanno portato alla condanna di Macchiarini - prosegue Il Fatto - possono essere identificate nella mancanza di una giustificazione emergenziale tale da poter operare sui pazienti come il chirurgo ha fatto. Macchiarini è accusato di aver "agito con indifferenza intenzionale e programmata, pur essendosi reso conto del rischio che gli interventi avrebbero potuto causare ai pazienti in termini di danni fisici e sofferenze". La Corte ha poi dichiarato che "i pazienti avrebbero potuto vivere per un tempo non trascurabile senza gli interventi”. Macchiarini non è stato accusato dell’omicidio dei pazienti, ma gli è stato riconosciuto il fatto di aver operato in modo inappropriato su di loro.

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