Cronache
Maltempo, Prato: "Allerta sbagliata": weekend nero, a rischio 94% dei comuni
Il sindaco di Prato: "L'allerta doveva essere rossa". Previsioni fosche per il weekend. I geologi: "La prevenzione non ha ritorno politico"
Maltempo in Toscana, nuova ondata: sette morti e due dispersi, in 9.000 senza corrente. Cresce l'allerta in Veneto
Dopo una breve tregua sull'Italia, un nuovo peggioramento è previsto dal pomeriggio di oggi con piogge intense, venti forti e mareggiate lungo le coste tirreniche. Stanziati i primi 5 milioni di aiuti. In 24 ore 3900 interventi dei Vigili del Fuoco in 5 regioni, 140 le operazioni di soccorso.
Maltempo in Toscana, polemica tra il sindaco di Prato e il governatore Giani
Giornate nerissime per il maltempo in Toscana, dove si registrano morti, dispersi e 200 sfollati e una situazione di caos per gli allagamenti, strade chiuse e tratte ferroviarie interrotte. Il governo ha approvato lo stato di emergenza nazionale per o stato di emergenza è stato deliberato per i territori delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato e ha stanziato cinque milioni di euro per i primi interventi. Da tutta Italia sono arrivate nel nord-ovest della Toscana colonne mobili di vigili del fuoco, protezione civile e volontari della Croce rossa.
La tempesta Ciaran ha sferzato l'Italia con nubifragi e temporali, in particolare su Veneto e Friuli Venezia Giulia, che nel corso della giornata si sono estesi alle regioni del Tirreno centrale e meridionale, con allagamenti e disagi alla circolazione stradale e ferroviaria. Il maltempo non darà tregua nel weekend: per sabato la Protezione civile ha diramato l'allerta rossa sul Veneto orientale, arancione su parte di Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto e gialla in 14 regioni. A Prato le scuole resteranno chiuse.
Maltempo, previsioni fosche per il weekend. I geologi: "A rischio il 94% dei comuni italiani"
"L’allerta meteo doveva essere rossa, non arancione". È lo sfogo del sindaco di Prato, Matteo Biffoni, registrato dal Corriere della Sera mentre si aggira fra le strade della sua città ferita da Ciaran. "Noi avevamo l’allerta gialla — dice — per la pioggia e l’arancione per l’idraulico. Il problema è che il rischio era rossissimo". Il governatore toscano Eugenio Giani ha replicato così: "La tipologia di allarme è decisa dai tecnici, e io ho fiducia in loro: se hanno dato quel tipo di allarme, arancione, è perché il meteo presentava l’allarme arancione".
I rischi per il territorio italiano sono moltissimi, più che altrove. "Pochi dati: in Italia avvengono i due terzi delle frane di tutta Europa. Mentre il 94% dei comuni presenta aree a rischio", dice al Corriere della Sera Arcangelo Francesco Violo, presidente del Consiglio nazionale dei geologi. "Gli interventi di prevenzione non hanno un ritorno politico. E si trascurano. Dal 1998 al 2018 sono stati spesi 5,6 miliardi di euro per opere di prevenzione e più di 20 per riparare i danni. Dal Dopoguerra ad oggi sono stati spesi quasi 200 miliardi che salgono a 300 con quelli provocati dai terremoti", aggiunge.