Cronache
Mascherine filtranti FFP2/FFP3 e chirurgiche sul lavoro, facciamo chiarezza
Egregio dott. Angelo Maria Perrino,
sono Damiano Petrucci Presidente Nazionale di A.N.A.P. (Associazione Nazionale Aziende e Professionisti) associazione datoriale da sempre attenta alla sicurezza e alla salute negli ambienti di Lavoro. Le scrivo in riferimento all’articolo pubblicato in data 7 maggio 2020 alle ore 13.30 dal titolo “Mascherine chirurgiche sui luoghi di lavoro inutili e potenzialmente dannose” in cui viene data un’informazione distorta di quelle che sono le direttive emanate dal Governo attraverso i vari DPCM ed i protocolli siglati con le associazioni sindacali dei lavoratori. In nessuno di questi documenti si evince che le mascherine chirurgiche vadano a sostituire i Dispositivi di Protezione individuali (DPI) previsti dalla valutazione del rischio così come indicata nel Capo III Sezione II art. 28 de l D.Lgs 81/08.
Pertanto, tutti i lavoratori esposti a sostanza pericolose, ai fumi e a tutto ciò che può causare danno alla salute, come indicato nel TITOLO IX “sostanze pericolose” e Titolo X “Esposizione ad agenti bio logici” del D. Lgs 81/08 laddove si intendono gli addetti ai laboratori medici, o comunque personale esposto per la propria principale attività lavorativa, DEVONO continuare ad indossare, durante l’orario lavorativo, i dispositivi previsti mascherine filtranti FFP2/FFP3 o facciali filtranti.
L’uso delle mascherine chirurgiche, sul cui uso nutro da sempre notevoli dubbi in quanto non proteggono chi le indossa non avendo alcun potere filtrante in entrata, è previsto per coloro che NORMALMENTE non usano nessun DPI per l’apparato respiratorio ovvero tutte quelle attività di contatto con il pubblico o che comportino rapporti tra colleghi (uffici amministrazione, reception, portinai, vigilanza, baristi, camerieri e quant’altro). Quanto sopra a titolo di chiarimento in un momento particolare in cui l’abuso e la distorsione interpretativa delle norme emanate crea solo ulteriori difficoltà alle aziende in fase di ripartenza. Certo che vorrà pubblicare questo chiarimento rimango a sua disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
Distinti Saluti
Damiano Petrucci