Cronache
Maturità, rush finale per 500mila: è la volta del temuto quizzone
Archiviate le prime due prove oggi è stata la volta del rush finale con il quizzone, ultima prova scritta prima dell'orale per la matrita' 2015. A differenza dei primi due scritti, quello affrontato oggi dai quasi 500mila studenti è stato un test multidisciplinare preparato dalle singole commissioni d'esame, sulla base delle materie studiate nel corso di quest'ultimo anno scolastico.
"Il numero complessivo degli immatricolati nell'anno accademico 2014/2015 e' pari a circa 265.500 unita'. Pur facendo registrare un lieve calo rispetto all'anno accademico precedente, questo dato fa ritenere che il trend decrescente degli anni passati possa essere ormai superato. Soprattutto se si guarda al numero di immatricolati di eta' non superiore ai 19 anni che risale leggermente rispetto al dato dell'anno precedente". E' quanto si legge nel focus del ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca sulle immatricolazioni nel sistema universitario italiano nell?anno accademico 2014/2015, pubblicato sul sito del dicastero di viale Trastevere.
"Dalla rilevazione sulle immatricolazioni - prosegue il documento - emerge complessivamente una piu' elevata attrattivita' dell'area scientifica e dell'area sociale: la prima e' preferita da circa il 49% degli studenti di genere maschile, mentre la seconda da circa il 35% delle studentesse. Il tasso di passaggio dalla scuola all'universita' nell'anno corrente mostra che circa la meta' dei diplomati si iscrive ad un corso di laurea (subito dopo la Maturita'). Il valore di tale tasso - si legge ancora - cambia in base all'area geografica di provenienza dello studente, con un massimo nel Nord-Ovest (52,5%) ed un minimo nelle Isole (42,3%). Resta confermato che, al crescere della votazione al diploma, aumenta anche la propensione ad immatricolarsi nel sistema universitario: oltre il 90% delle eccellenze, infatti, sceglie di continuare gli studi mentre tale percentuale scende al 20% tra coloro che hanno ottenuto 60/100. La propensione a proseguire gli studi e' piu' elevata per i diplomati con Maturita' classica e scientifica (rispettivamente 84,4% e 81,4%) mentre scende all'11,4% tra coloro che hanno conseguito il diploma professionale". La pubblicazione contiene anche un approfondimento su coloro che si sono diplomati nel 2010 e hanno poi intrapreso un percorso