Cronache
Meloni non perdona Canfora. "Neonazista nell'animo", depositata la querela
L'udienza preliminare si terrà il 16 aprile. Scatta la raccolta firme in favore dello storico: "Diritto di pensiero e opinione"
Meloni e la querela a Canfora. Scatta la raccolta firme in solidarietà dello storico
Giorgia Meloni è passata dalle parole ai fatti. La premi ha deciso di querelare lo storico Luciano Canfora. Il provvedimento era stato annunciato ma poi non era stato messo in pratica, ora c'è anche la data dell'udienza. Era l’aprile del 2022 - riporta Il Fatto Quotidiano - quando Canfora, durante un incontro con gli studenti del liceo scientifico Fermi di Bari, ha definito Giorgia Meloni "una neonazista nell’animo". Ora la procura ha chiesto così la citazione diretta in giudizio per Canfora e l’udienza predibattimentale si terrà il 16 aprile prossimo. Il professore emerito dell’Università di Bari - prosegue Il Fatto - è accusato di diffamazione ai danni di Giorgia Meloni, che pochi mesi dopo quell’incontro in Puglia è diventata presidente del Consiglio.
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A solidarizzare con lo storico sono circa trenta associazioni e organizzazioni e oltre 250 cittadini e cittadine che hanno firmato un appello. "Desideriamo manifestare la nostra piena solidarietà con Luciano Canfora – scrivono i firmatari del documento – non soltanto perché stimiamo profondamente la sua levatura di studioso, ammiriamo la sua indiscutibile onestà intellettuale e la sua passione civile, ma anche perché siamo consapevoli che il bersaglio ultimo dell’azione legale intrapresa dall’on. Meloni è il diritto costituzionalmente garantito alla libertà di pensiero e di opinione".