Cronache

Morisi droga, "Il karma, a volte, è una bestia”. Esplode l'ironia sui social

Morisi, il guru social della Lega indagato per cessione di stupefacenti dalla procura di Verona

Morisi-Salvini, il guru social del Carroccio indagato per droga. Viene a galla il vero motivo del recente abbandono della "bestia". Sul web l'ironia degli utenti non rispiarma la Lega né Matteo Salvini

La bio twitter del (ex) social media manager della Lega, recita "Digital philosopher. Social-megafono, mi occupo quasi 24x7 della comunicazione per il Capitano". Nelle ultime ore, dopo la notizia dell'accusa di spaccio che lo vede coinvolto, che sembrerebbe aver svelato la vera verità dietro le sue dimissioni dalla Lega, contro il creatore della "bestia" e il suo "capitano", si è scatenata l'ironia del web, da Twitter a Facebook.

C'è anche chi fa notare un differente uso di termini in circostanze similari ma quando gli attori coinvolti sono diversi. Antonella Soldo twitta: "Se il pusher è marocchino 'spaccia'. Se è il social media manager della Lega 'cede'. Ah, le parole, quanto fanno la differenza! #Morisi".

Morisi indagato per droga, "A chi spacciava? Prima agli italiani"

Degli utenti ironizzano con certi "cavalli di battaglia" leghisti. Dall'utente MarcoNoel19 che twitta: "Vi siete chiesti a chi spacciava la droga #Morisi? Prima agli italiani", a Civati che sulla sua pagina ha cinguettato: "Se citofonando", che reinterpreta in chiave ironica il titolo del celebre singolo di Mina del maggio del '66. L'utente Virus1979C twitta: "Pare che Salvini da spin doctor sia passato a speed doctor". "Salvini che citofona allo spacciatore: 'Morisi apri sono io'", scrive BananaJoelT.

Il guru della Bestia è stato iscritto nel registro degli indagati a Verona per cessione e detenzione di droga. I carabinieri hanno trovato una sostanza liquida nella sua cascina a Belfiore, mentre tre ragazzi fermati lo scorso agosto lo accuserebbero di aver ricevuto sostanze stupefacenti da lui, sostanze su cui sarebbero però in corso accertamenti.

Mercoledì scorso AdnKronos aveva dato la notizia del passo indietro dello stesso Morisi dalla cabina di regia della Bestia, la macchina della comunicazione social di Salvini. Notizia che lo stesso Morisi in una lettera ai parlamentari aveva confermato, parlando di motivazioni personali.

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