Cronache
No Expo, il legale di Pasquale: "Esasperato dalla crisi, non black bloc"
di Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti
"Era venuto a Milano per partecipare alla May Day parade in quanto lavoratore precario. Coi black bloc non ha nulla a che vedere". Davide Pasquale, 32 anni di Tortona, è stato arrestato a Milano in occasione della violenta manifestazione No Expo. Il suo avvocato, Daniele Lorenzo Maria Cattaneo, lo difende in un'intervista ad Affaritaliani.it.
"Premetto che generalmente mi occupo di casi di risarcimento danni da sinistro stradale e di malasanità", spiega l'avvocato Cattaneo. "In questo caso sono stato nominato direttamente dal signor Pasquale dopo che in passato l'avevo assistito in occasione di un incidente stradale subìto in qualità di pedone". Il legale chiarisce subito che il suo assistito si discosta dai fatti violenti avvenuti durante il corteo di Milano: "Mi ha riferito di non aver presto parte a nessuna forma di violenza".
Pasquale Davide, però, è stato arrestato per violenze e resistenza a pubblico ufficiale ed è indagato per il lancio di oggetti pericolosi. "Ha spiegato che era all'inizio del corteo, poi quando sono scattate le violenze e gli atti di vandalismo lui si è messo da parte. In piazza Pagano, dove le violenze erano ormai finite, ha spiegato di aver solo raccolto un bullone e di averlo poi gettato a terra subito dopo, ma senza lanciarlo contro le autorità. Si è coperto il volto con la felpa solo per ripararsi dal fumo dei lacrimogeni".
Ma come ci si è trovato in mezzo al corteo violento? "Si trovava a Milano perché intendeva partecipare alla May Day parade del Primo Maggio", spiega l'avvocato Cattaneo. "Era lì con un amico e poi si è trovato casualmente dentro la manifestazione No Expo. Lui non ha partecipato in maniera violenta e non è neppure contro l'Expo".
"Il mio assistito non ha nessun legame con i black bloc e non fa parte di nessun movimento", prosegue l'avvocato Cattaneo. "Ha solamente frequentato qualche volta dei centri sociali". Pasquale si sarebbe recato in piazza solamente in qualità di lavoratore precario alle prese con le conseguenze della crisi economica di questi anni. "E' disoccupato e da parecchio tempo fa fatica a trovare lavoro", spiega l'avvocato Cattaneo . "Si trova in una situazione di difficoltà e potrebbe essere esasperato ma non mi sembra proprio essere una persona che possa agire in maniera violenta".