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Omicidio Pierina, la svolta. Ecco l'audio delle telecamera. "Quella è la voce del killer"
La perizia fonometrica sulla telecamera del garage
Omicidio Pierina, la telecamera ha registrato due voci: un uomo e una donna
Potrebbe esserci la voce del killer nella registrazione fatta dalla telecamera del garage di via del Ciclamino a Rimini, sarebbe una svolta nel caso dell'omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa il 3 ottobre del 2023. Per questo delitto è in carcere dallo scorso luglio un vicino di casa, Louis Dassilva, per il quale i suoi legali hanno chiesto la scarcerazione. Mentre la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, la persona che ha scoperto il cadavere, è indagata per favoreggiamento. Dalla perizia fonometrica - riporta Il Resto del Carlino - emergerebbe una frase detta da un uomo alla vittima. Isolate anche altre parole, pare pronunciate da una donna: forse dalla stessa Paganelli agonizzante.
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Gli audio si riferiscono, sia alla sera del 3 ottobre alle 22.13, quando Pierina Paganelli è stata uccisa, sia al giorno dopo, tra le 8.09 e le 8.20, quando Manuela Bianchi ha scoperto il cadavere e chiamato i soccorsi dopo 11 minuti. Nello specifico, stando a quanto trapela, in una perizia fonometrica della procura sarebbe stata isolata una voce maschile: udibile e distinguibile al termine delle terribili urla della vittima subito dopo la sequenza da circa 11 secondi che è durata l’aggressione la sera del 3 ottobre 2023. Una specie di verso nella sua forma grezza, che però una volta raffinato - prosegue Il Resto del Carlino - andrebbe nella direzione appunto di una voce maschile, che pare rivolga anche alcune parole alla vittima. Resta tutto da capire però se queste parole, a seguito della perizia, siano prima di tutto comprensibili e poi se siano riconducibili con certezza a una persona in particolare.
