Oral Cancer Day, 10° edizione. "Ecco i sintomi e i fattori di rischio"

Di Nancy Squitieri

Domani Sabato 21 maggio nelle principali città italiane verrà celebrato il decimo anniversario dell’Oral Cancer Day. Ne parla ad Affaritaliani.it il Dottor Andrea Senna, presidente Commissione Albo Odontoiatri-Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano

"L’evento voluto da ANDI Onlus, ha il patrocinio della Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Questa giornata ha lo scopo di far conoscere alla popolazione i fattori di rischio del cancro orale e sensibilizzarla su quanto sia importante la diagnosi precoce di questo tumore dall’alto grado di invasività con prognosi spesso infausta per la facilità con cui può diffondere metastasi ai linfonodi del collo e, per via ematica, ai polmoni". 

Quali sono i numeri di questa malattia? 
"Ogni anno in Italia il cancro orale uccide circa 3000 persone. Il tumore del cavo orale può interessare gengive, lingua, tessuti molli della bocca ed è l’ottava forma tumorale più diffusa al mondo". 

Si conoscono i fattori di rischio?
"Si. I fattori di rischio fondamentali sono il fumo e l’uso di bevande alcoliche e superalcoliche. In particolare, l’associazione di entrambi i fattori espone a un rischio di ammalarsi oltre 20 volte più alto rispetto a quello di un non fumatore-bevitore. In Italia colpisce ogni anno 6000 persone. La Sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi in media è del 44%. Se in fase precoce la sopravvivenza è del 80-90%, 5-20% in fase avanzata. Purtroppo troppe volte viene diagnosticato tardi (la diagnosi al I stadio è solo al 4%). Chi riesce a sopravvivere spesso deve sottoporsi terapie chirurgiche, radioterapiche e chemioterapiche necessarie così invasive, complesse e sfiguranti da compromettere la qualità della vita e lo status psicofisico dei pazienti, a volte in modo inaccettabile. La diagnosi precoce è quindi fondamentale, perché garantisce uno standard di sopravvivenza dell’80%, consentendo interventi meno invasivi". 

Perché è utile che se ne parli? 
"La disinformazione spesso impedisce ai soggetti a rischio di sottoporsi a visite periodiche che potrebbero evitare l’insorgere di complicanze molto più gravi. Quest’anno essendo il decimo anniversario della giornata di prevenzione a Milano abbiamo chiesto e ottenuto la collaborazione dell’Esercito Italiano che ha messo a disposizione uno shelter odontoiatrico (Ndr struttura mobile contenente un vero e proprio studio dentistico in dotazione agli ospedali da campo militari) con cui Odontoiatri volontari di ANDI-Associazione Nazionale Dentisti Italiani eseguiranno visite di screening ai cittadini facenti richiesta". 

In cosa consiste la visita? 
"La visita di screening è eseguibile tramite un’ispezione di pochi minuti della mucosa orale durante la quale si valuta la presenza di lesioni sospette. Nei casi di riscontro positivo i pazienti verranno indirizzati per ulteriori accertamenti a centri specializzati". 

A Milano lo shelter si troverà in Piazza Cadorna dalle 9.00 alle 16.00 e sarà affiancato da un gazebo in cui i volontari ANDI distribuiranno materiale informativo.