Cronache

Patrick Zaki è arrivato in Italia. "Un grazie al governo italiano"

Di Redazione Cronache

Atterraggio al Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa

Accolto dal Rettore dell'Università di Bologna, Giovanni Molari e dalla sua professoressa Rita Monticelli


Patrick Zaki è arrivato a Milano. Il ricercatore egiziano come previsto è stato accolto dal Rettore dell'Universita' di Bologna, Giovanni Molari e dalla sua professoressa Rita Monticelli, al Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa. Dopo il viaggio diretto dal Cairo, Zaki verrà accompagnato a Bologna dove questa sera incontrerà la stampa. 

"Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto", detto Patrick Zaki a giornalisti all'aeroporto del Cairo. "Sono veramente emozionato di essere qui", ha premesso. "Un grazie alla diplomazia italiana in Egitto", ha aggiunto citando l'Ambasciatore d'Italia al Cairo, Michele Quaroni, e il consigliere Marco Cardoni.

"Auguratemi buona fortuna, spero di essere lì in poche ore": lo ha detto Patrick Zaki entrando all'aeroporto del Cairo assieme alla fidanzata Rény Iskander e alla sorella Marise. A salutarli all'esterno del terminal 3 c'era la madre di Patrick, la signora Hala, visibilmente commossa, e il padre George. La "buona fortuna" che il ricercatore egiziano si è augurato era implicitamente ma chiaramente legata al fatto che la revoca del suo divieto di espatrio doveva essere formalizzata solo oggi a mezzogiorno ora egiziana, quindi meno di due ore prima del decollo con un volo Egyptair per Milano Malpensa da prendere per poi proseguire in auto verso Bologna. Ancora ieri uno dei suoi avvocati aveva ricordato all'ANSA che l'unico modo per accertarsi della revoca di un divieto di espatrio, in Egitto, è quello di fare il tentativo di passare al controllo passaporti con un biglietto aereo, come sta facendo Patrick.