Cronache

"Ratzinger si sta spegnendo lentamente come una candela"

L'arcivescovo Gaenswein racconta come sta il papa Emerito

Il Papa Emerito vive tranquillamente l'ultima fase della sua vita. Con l'eta' che avanza (compira' 89 anni il 16 aprile) "si sta spegnendo lentamente come una candela", ma non ha rinunciato alla sua attivita' intellettuale ne' alle sue passeggiate. Lo afferma l'arcivescovo George Gaenswein in un'intervista a "BenEssere". "Benedetto XVI - spiega il suo segretario particolare - e' interessato a tutto e conserva il suo humor fine e sottile, con il quale sa 'dare sale'. Ha conservato una grande passione per i felini. Nei nostri giardini, vivono Contessa e Zorro, due gatti che spesso vengono a 'salutare' il Papa emerito". "Mi hanno addolorato i numerosi attacchi a Papa Benedetto - confida il collaboratore del Pontefice Emerito nonche' - quante volte ho dovuto sentire e leggere che Ratzinger non ha reagito in modo soddisfacente contro la pedofilia, mentre e' stato proprio lui, gia' da cardinale, a iniziare a combatterla. Quante critiche, accuse e calunnie infondate nei suoi confronti anche in altre fattispecie! Cio' mi ha fatto male. Poi, c'e' stato il caso Vatileaks: mi sono sentito personalmente colpito, perche' fui io a dare piena fiducia a una persona che l'ha tradita senza scrupoli". L'arcivescovo tedesco parla anche del proprio equilibrio interiore sapientemente trovato tra corpo e anima. "Il vero segreto per rimanere in forma e' vivere un'esistenza ordinata, sia fisicamente, sia spiritualmente, e avere una bussola da seguire, con tutte le difficolta' e i fallimenti umani che ovviamente ci sono". Una volta al mese, con alcuni amici sacerdoti, si reca in Abruzzo, per compiere escursioni o per sciare. Da piccolo, il suo sogno era quello di diventare come Beckenbauer. Oggi, che ha meno tempo di praticare sport, conserva pero' intatti i suoi insegnamenti: "Giocare in squadra ti insegna l'importanza delle regole e l'esigenza di rispettarle'".