A- A+
Cronache
Saman Abbas, la madre arrestata in Pakistan dice sì all'estradizione
Nazia Shaheen -  Saman Abbas

Saman Abbas, la madre arrestata in Pakistan dice sì all'estradizione

Nazia Shaheen, la madre di Saman arrestata il 31 maggio, ha prestato il proprio consenso all'estradizione e non ha fatto istanza di essere rilasciata con cauzione. E' quanto è successo, si apprende, nella prima udienza davanti alla Corte distrettuale di Islamabad per la donna accusata dalla Procura di Reggio Emilia e dai carabinieri di aver ucciso la figlia 18enne a Novellara e condannata all'ergastolo in primo grado, così come il marito Shabbar Abbas, mentre lo zio della giovane, Danish Hasnain, è stato condannato a 14 anni. L'udienza in Pakistan si è svolta a porte chiuse.

LEGGI ANCHE: Saman Abbas, arrestata la madre: era latitante in Pakistan

Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Olimpiadi Parigi 2024, ecco chi sono le tre atlete russe pro guerra ma “traditrici” per Mosca

La storia

Olimpiadi Parigi 2024, ecco chi sono le tre atlete russe pro guerra ma “traditrici” per Mosca


in vetrina
Francesca Pascale: “Sogno un'alleanza Forza Italia-Pd. Sono pronta a fare politica"

Francesca Pascale: “Sogno un'alleanza Forza Italia-Pd. Sono pronta a fare politica"





motori
Nuova Hyundai Santa Fe: design, comfort e tecnologia avanzata

Nuova Hyundai Santa Fe: design, comfort e tecnologia avanzata

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.