Cronache

Sampdoria in crisi nera: il club schiacciato dai debiti verso il fallimento

di Eleonora Perego

La società di calcio fondata nel 1946 e presieduta da Marco Lanna è in composizione negoziata, ma rimane lo spettro della liquidazione giudiziale

Sampdoria in crisi, il club sportivo della famiglia Ferrero schiacciato dai debiti

L'obiettivo primario della Sampdoria, quindi, è quello di evitare lo spettro del fallimento. Le parti sono al lavoro per la continuità aziendale con il CdA (Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi, Alberto Bosco), impegnato con tutte le forze a trovare una soluzione. La "patata bollente" è passata ai legali e agli advisors che si stanno occupando della sperata cessione: Pwc, lo studio Legance e l'avvocato Alessandro Bonati dello studio Gbalex.

Parte fondamentale della vicenda, però, potrebbe diventare l'accordo con investitori e gli stessi creditori per la rimodulazione del debito, in particolare con le banche Sistema e Macquarie. Secondo Il Secolo XIX non andrebbe escluso che inizialmente possano essere proprio loro a finanziare un aumento di capitale o il bond (prestito obbligazionario convertibile garantito, ndr). Il term sheet di quest'ultimo – sorta di contratto preliminare – è scaduto il 30 aprile, e andrebbe quindi rinegoziato e riscritto. 

Sullo sfondo resta anche un'altra soluzione, che ha il nome di Alessandro Barnaba, il finanziere romano alla testa del fondo Merlyn che dallo scorso novembre sta provando a rilevare la società blucerchiata, della quale è diventato piccolo azionista. Lo scorso mercoledì, prima di Sampdoria-Torino, Barnaba è stato avvistato in Via Martin Piaggio, a due passi da Piazza Corvetto dove c'è la sede della San Quirico dei Garrone-Mondini. Ci sarebbe stato un incontro tra il finanziere romano ed Edoardo Garrone, ex presidente del club che solo qualche settimana, in un'intervista a Telenord, aveva confessato: "La cessione della Sampdoria a Massimo Ferrero? Fu un errore".

Adesso la partita è nelle mani dei rispettivi studi legali, Legance per il Cda e Cappelli Rccd per Barnaba, che vorrebbe ancora prendere la Sampdoria. I molteplici tentativi fatti fino ad ora, confermano voci interne alla società, non sono andati a buon fine per il parere contrario del Cda, e dell'azionista di maggioranza Ferrero. Ma l'ostacolo più grande sarebbe far combaciare la proposta di Barnaba e Garrone (che la vorrebbero prendere senza dare nemmeno un euro alla famiglia Ferrero) con le Noif (Norme organizzative interne della Figc) e gli articoli del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza.