Cronache
Scandalo Vaticano, le pergamene con la scritta "secretum" a casa Chaouqui
La donna è indagata per ricettazione. Nella sua abitazione rinvenuti anche documenti sul Papa e timbri autentici della Santa Sede
Scandalo Vaticano, le pergamene con la scritta "secretum" a casa Chaouqui
Lo scandalo Vaticano non smette di regalare colpi di scena. Dopo il licenziamento del cardinal Becciu da parte del Papa e l'arresto della sua "dama", la 39enne sarda Cecilia Marogna, ecco che al centro delle indagini torna un'altra donna, la pr calabrese Francesca Immacolata Chaouqui, indagata per ricettazione in un'inchiesta sulla compravendita di mascherine.
Documenti del Vaticano su Papa Francesco, sull'APSA (la Banca Centrale Vaticana), faldoni sul Palazzo di Londra, al centro dell'inchiesta finanziaria che sta scuotendo i Sacri Palazzi. E poi timbri con gli stemmi della Santa Sede, sigilli pontifici e pergamene pregiate con in filigrana la parola "Secretum", utilizzate generalmente dalla Segreteria di Stato o dalla Congregazione per la Dottrina della Fede. E' quanto avrebbero trovato gli uomini del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza di Roma dopo una perquisizione negli uffici e nell’abitazione della trentanovenne.
"Sono estranea a tutto", si è difesa la donna che si è detta "sorpresa" per l’inchiesta a suo carico e "pronta a chiarire tutto con i magistrati". La donna finì al centro dello scandalo Vatileaks 2 e condannata dal Tribunale Vaticano, il 7 luglio 2016, a 10 mesi di carcere (pena sospesa per 5 anni) per concorso con monsignor Lucio Angel Vallejo Balda nella diffusione di documenti riservati del Vaticano.