Cronache

Piano scuola 2020-21: turni, lezioni al parco e dad. Ecco le nuove regole

Le nuove linee guida nella bozza del Piano Scuola 2020-2021: refezione garantita a tutti bambini e sotto i 6 anni non porteranno mascherine

 Scuola, linee guida: turni, lezioni sabato e didattica a distanza

Frequenza scolastica in turni differenziati, riconfigurazione della classe in piu' gruppi di apprendimento, articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso; estensione del tempo Scuola settimanale alla giornata di sabato, ove non gia' prevista, su delibera degli organi collegiali competenti. L'attivita' didattica a distanza restera', ma solo in misura marginale e solo per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dove "le opportunita' tecnologiche, l'eta' e le competenze degli studenti lo consentono". Sono alcune delle indicazioni, a quanto apprende l'Agi, contenute in una bozza del Piano Scuola 2020-2021, che indica le linee guida per la ripresa dell’attività scolastica a settembre.

Scuola, linee guida: offerta formativa sara' ampliata

L'offerta formativa per gli studenti sara' ampliata guardando a cio' che c'e' nei territori. Si legge nelle indicazioni contenute nella bozza del Piano. Cio' significa che Enti locali, istituzioni pubbliche e private, realta' del terzo settore e scuole si impegnano a sottoscrivere specifici accordi per "favorire la messa a disposizione di altre strutture e spazi", oltre le scuole, ad esempio "parchi, teatri, biblioteche, cinema, musei, al fine di potervi svolgere ulteriori attivita' didattiche o alternative a quelle tradizionali, comunque volte a finalita' educative. L'obiettivo e' anche quello di "creare le condizioni per la presenza a Scuola o negli altri spazi esterni di personale educativo responsabile di attivita' integrative o alternative alla didattica, anche inerenti al terzo settore, ad associazioni musicali, teatrali, artistiche in generale. Tale personale - si legge nella bozza - va coinvolto non solo nei contenuti di queste attivita' ma anche nella responsabilita' connessa ai compiti di sorveglianza e vigilanza degli alunni".

Scuola, linee guida: refezione garantita a tutti bambini

La refezione scolastica e' una "esperienza di crescita delle autonomie dei bambini". La bozza del Piano-Scuola del ministero dell'Istruzione sottolinea che "si dovra' far riferimento al Documento tecnico del Cts, partendo dal principio che essa va garantita in modo sostanziale per tutti gli aventi diritto, seppure con soluzioni differenti per ciascuna Scuola". I locali dove i minori mangiano dovranno essere puliti in modo approfondito e si potra' effettuare la refezione "in due o piu' turni, al fine di non consentire oltre il dovuto l'affollamento dei locali ad essa destinati".

"Da settembre l’Educazione civica tornerà obbligatoria dalla Scuola dell’infanzia sino alla Scuola secondaria di secondo grado. Sono tre gli assi attorno a cui ruoterà l’Educazione civica: lo studio della Costituzione, lo sviluppo sostenibile e l'educazione ambientale, la cittadinanza digitale. L’obiettivo è fare in modo che le ragazze e i ragazzi possano imparare principi come il rispetto dell’altro e dell’ambiente che li circonda, utilizzino linguaggi e comportamenti appropriati quando sono sui social media o navigano in rete". Queste le parole del ministro della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina.

Scuola, linee guida: bambini sotto i 6 anni non porteranno mascherine

"L'uso di mascherine non e' previsto per i minori di sei anni e i dispositivi di protezione per gli adulti (per i quali sono raccomandabili l'utilizzo di visierine 'leggere' e, quando opportuno, dei guanti di nitrile) non devono far venire meno la possibilita' di essere riconosciuti e di mantenere un contatto ravvicinato con i bambini piccoli e tra i bambini stessi". E' quanto si legge in un passaggio del Piano Scuola 2020-2021 che il ministero dell'Istruzione ha inviato alle parti sociali e alle regioni, prevedendo di renderlo noto giovedi'. "La colazione e la merenda - si legge ancora nel Piano - andranno consumati nello stesso spazio di esperienza dedicato al gruppo dei bambini; il pasto - completo, comprensivo di primo, secondo, contorno, acqua e frutta - sara' consumato negli spazi adibiti alla refezione scolastica, adeguatamente organizzati". Per quanto riguarda l'orario di ingresso dei bambini, si sottolinea che gia' ora avviene in una "fascia temporale aperta (dalle 7.30 alle 9), fascia che potra' essere adeguata alle nuove condizioni, programmata e concordata con i genitori. Analogamente potra' avvenire per le fasce di uscita, al termine dell'orario scolastico".