Cronache

La stratosfera si surriscalda in modo anomalo. Gelo sull'Italia

Ancora la Stratosfera appare fredda, le anomalie termiche sono considerevoli, visto che al momento le temperature che si registrano sono dell’ordine di -81°C, che è temperatura più bassa di circa 25°C rispetto alla norma.

La stratosfera così fredda, segno di una robustezza del Vortice Polare, provoca un indice positivo di Oscillazione Artica, correnti occidentali forti e mitezza del clima in ambito europeo, almeno per il momento.

Le mappe di previsione per i vari livelli della Stratosfera mostrano però un sostanziale cambiamento, annunciando, già da diversi giorni, un Warming (riscaldamento) degli strati atmosferici più elevati.

Tale Warming porterebbe ad una struttura piuttosto complessa, con il Vortice Polare schiacciato sull’Europa Settentrionale, una configurazione che, se si verificasse anche sulla sottostante troposfera porterebbe ad una consistente ondata di freddo in ambito europeo.

Ma è importante anche il trasferimento della struttura stratosferica anche negli strati più bassi.

Quindi, prendendo in esame una mappa a 150 hPa, il livello più basso della Stratosfera (circa 13 mila metri di altezza), notiamo come stia prendendo forma, nelle previsioni per il giorno 04 Febbraio, una struttura nella quale il Vortice Polare si installerebbe a nord della Scandinavia, aria fredda artica scenderebbe fin sul Mediterraneo da nord ovest, mentre in Atlantico si osserverebbe una risalita calda anticiclonica verso nord.

E’ dunque prevedibile una situazione nella quale giungerebbe sull’Italia, nel corso della prima decade di Febbraio, un flusso di correnti fredde da nord ovest, con tempo mediamente perturbato e freddo, e si assisterebbe nel contempo ad una rimonta anticiclonica verso nord nel vicino Atlantico.

Naturalmente , ci aggiorneremo nei prossimi giorni per verificare l’esattezza di questa previsione.

Nel futuro ancora più lontano, vi sarebbe forse un ulteriore warming sulla Siberia in trasferimento verso il Nord America, stavolta ancora più possente (temperature vicine allo zero a 10 hPa), ma il pattern sarebbe sempre il medesimo, con l’Europa come obbiettivo del Vortice Polare.

Notevole anche l’evoluzione prevista della Vorticità atmosferica: a 475 K notiamo il Vortice Polare con l’attuale massima vorticità divisa in due lobi, uno sul Nord America e l’altro sulla Siberia.

Nella mappa prevista per il 04 Febbraio la Vorticità si trasferirebbe tutta sull’Europa e sull’Italia, nell’ambito di un forte peggioramento organizzato del tempo.

fonte: freddofili.it