Terremoto Molise, il capo della protezione civile: "Previste scosse più forti"
Terremoto Molise, il capo della protezione civile: "Previste scosse ancora più forti". Si sta preparando il piano di emergenza
Terremoto Molise, il capo della protezione civile: "Previste scosse più forti"
"C'è il terremoto, il terremoto non è prevedibile, ci sono queste scosse, gli esperti dicono che è aumentata la probabilità che ci possa essere una scossa ancora più forte, regoliamoci di conseguenza. Questo è il messaggio che deve passare".
Così ha affermato il Capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, oggi a Montecilfone (Campobasso) per un incontro con il sindaco, Franco Pallotta, i tecnici e le istituzioni locali nel quale è stato fatto il punto sull'emergenza terremoto in Molise.
Terremoto Molise, il capo della protezione civile: "Previste scosse ancora più forti". Si sta preparando il piano di emergenza
Il vertice della Protezione civile ha confermato quello che aveva già detto due giorni fa in Prefettura a Campobasso che non si possono escludere ulteriori scosse, anche di più elevata intensità.
Borrelli ha anche annunciato che il presidente della Regione, Donato Toma, "sta preparando la relazione per la richiesta dello stato di emergenza. Appena pronta, porterò la dichiarazione al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Consiglio dei ministri".
Terremoto Molise, il capo della protezione civile: "Previste scosse più forti"
Proseguono intanto le verifiche nelle abitazioni private del paese. Sono 405 le richieste di interventi e sono salite a 35 le case inagibili.
Il tratto della statale 647 Bifernina compreso tra i due viadotti che sovrastano la diga del Liscione a Guardialfiera (Campobasso), resterà ancora chiuso al traffico. La decisione è stata decisa dalla Prefettura di Campobasso a causa delle numerose scosse di terremoto che hanno interessato il Molise negli ultimi giorni