Cronache

Tony Colombo, intercettazioni: "Stanno a posto, il cantante ha pulito i soldi"

Di Redazione Cronache

Il neomelodico e la moglie arrestati, erano "in affari con il clan Di Lauro". Investimenti in un marchio di moda e nel contrabbando di sigarette

Tony Colombo, la vedova del boss e i rapporti con il clan Di Lauro

Emergono dettagli sull'operazione che ha portato all'arresto della coppia vip: Tony Colombo, il cantante palermitano di 37 anni e la moglie Tina Rispoli. Perfetti per far impennare lo share, lui un neomelodico e lei vedova di un boss mafioso. Ma adesso Tony e Tina devono scendere dalla macchina scintillante dello spettacolo per affrontare un’inchiesta dell’anticamorra. Da ieri mattina sono entrambi in carcere per concorso in associazione mafiosa. L'accusa - si legge su Repubblica - é di aver fatto affari con il clan Di Lauro. "Stanno a posto perché il cantante gli ha pulito tutti i soldi", dicono in una delle intercettazioni. Un collaboratore di giustizia racconta che "Tony Colombo aveva un debito con Tina Rispoli di 500mila euro maturato nel 2012 dopo la morte del marito Gaetano Marino".

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Il rapporto fra il cantante e la vedova del boss comincia così. Dopo l’omicidio, secondo i magistrati, la donna eredita gli affari del primo marito e "tra gli altri asset" trova "anche la luminosa carriera del neomelodico". Colombo - prosegue Repubblica - si ritrova "fidelizzato al clan con un mutuo così oneroso da non poter essere restituito e legato sempre più da un vincolo anche personale alla Rispoli". La relazione comincia nel 2015, nel 2019 i due si sposano. Per Vincenzo Di Lauro il matrimonio diventa un’opportunità. Nell’autunno del 2017, Colombo e Di Lauro lavorano a un progetto ambizioso: il marchio di abbigliamento "Corleone" depositato dal neomelodico di cui, nella ricostruzione degli inquirenti, il figlio del padrino "è socio occulto". La coppia aveva investito nel contrabbando di sigarette, ma la Guardia di Finanza era sulle sue tracce. Ieri sono scattate le manette.