Cronache

Torna la peste bubbonica: bambino contrae la peste dopo 20 anni da ultimo caso

Bambino contrae la peste bubbonica: "Primo caso di contagio dopo 20 anni". Ecco come prevenire il contagio e a quali sintomi prestare attenzione

Torna la peste bubbonica: bambino contrae la peste dopo 20 anni da ultimo caso

Dopo oltre 20 anni, (gli ultimi casi più recenti risalirebbero al 1991), ritorna la peste bubbonica: un ragazzino residente nello stato dell’Idaho, negli Stati Uniti si sarebbe ammalato il maggio scorso e questi giorni sono arrivati i risultati delle analisi e si tratterebbe proprio di peste.

Come riportato nel The Indipendent, Christine Myron, portavoce del Dipartimento Sanitario del Distretto Centrale, ha detto che il bambino sta meglio, è tornato a casa e si sta riprendendo con gli antibiotici.

Cosa è la peste bubbonica: si trasmette all'uomo da pulci e ratti

La peste è una grave infezione batterica che può essere mortale; essa è causata da un ceppo batterico chiamato Yersinia pestis. Questo batterio si trova in alcuni animali e viene solitamente trasmesso agli esseri umani attraverso le pulci. 

Torna la peste bubbonica dopo 20 anni - LE ZONE PIU' A RISCHIO

Il rischio di peste è più alto nelle aree che hanno scarse condizioni igienico-sanitarie, sovraffollamento e una grande popolazione di roditori. Oggi, ci sono solo da 1.000 a 2.000 casi segnalati in tutto il mondo ogni anno, con la più alta incidenza in Africa.

Bambino contrae la peste bubbonica: "Primo caso di contagio dopo 20 anni" - COME SI CONTRAE

La forma più comune di peste è la peste bubbonica. Di solito si contrae quando un roditore infetto o una pulce ti mordono. In casi molto rari, è possibile ottenere i batteri dal materiale che è venuto a contatto con una persona infetta. La peste bubbonica infetta il sistema linfatico, causando infiammazione nei linfonodi. Se non trattato tempestivamente, può spostarsi nel sangue (causando la peste setticemica) o ai polmoni (causando la peste polmonare).

Torna la peste bubbonica: ecco a quali animali prestare attenzione

La gente di solito viene colpita dal morso di pulci che si sono nutrite in precedenza di animali infetti come topi, ratti, conigli, scoiattoli, scoiattoli e cani della prateria. Può anche essere diffuso attraverso il contatto diretto con una persona o un animale infetto o mangiando un animale infetto.
La pestilenza può diffondersi anche attraverso graffi o morsi di gatti domestici infetti.
È raro che la peste bubbonica o la peste setticemica si diffondano da un essere umano a un altro.

Il ritorno della peste bubbonica, negli Usa un caso dopo 27 anni - I SINTOMI

I sintomi della peste bubbonica compaiono generalmente entro 2-6 giorni dall'infezione. Tra questi troviamo:

•    Febbre e brividi
•    Mal di testa
•    Dolore muscolare
•    Debolezza generale
•    Convulsioni

Si possono anche provare forti dolori e potrebbero presentarsi anche ghiandole linfatiche gonfie, chiamate bubboni. Questi di solito appaiono nell'inguine, nelle ascelle, nel collo o nel sito della puntura o del graffio di insetti. 

Peste bubbonica: "Primo caso di contagio dopo 20 anni" - REGOLE PER EVITARE IL CONTAGIO 

Gli americani Centers for Disease Control and Prevention, hanno stilato una lista con 5 semplici regole per minimizzare il contagio da peste bubbonica:

  1.  Indossare guanti se si maneggiano o puliscono animali potenzialmente infetti per evitare il contatto tra  la pelle e i batteri della peste.
  2.  Ridurre l'habitat dei roditori intorno a casa, sul posto di lavoro e nelle aree ricreative.
  3.  Usare un repellente se si pensa di poter essere esposti alle pulci dei roditori.
  4. Tenere le pulci lontane da animali domestici applicando appositi prodotti.
  5. Non permettere a cani o gatti che vagano liberi in aree endemiche di dormire sul letto.