Cronache
Tre cooperanti italiani fermati in Tunisia: trovati con 3mila euro in contanti
Sono tre operatori dell'Osc Cesvi fermati nei giorni scorsi con un altro membro dello staff per irregolarità legate a prelievi di denaro
Tre cooperanti italiani fermati in Tunisia: trovati con 3mila euro in contanti
Tre cooperanti italiani sono stati fermati in Tunisia assieme. Lo segnala la Farnesina che riferisce del fermo dei tre operatori dell'Osc Cesvi in Tunisia avvenuto nei giorni scorsi. Con loro è stato fermato dalle autorità locali anche una altro membro dello staff CESVI per presunte irregolarità legate a prelievi di denaro da una banca locale.
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I tre cooperanti sono impegnati in alcuni progetti in Libia, Paese il cui sistema bancario mantiene una serie di limitazioni che rendono necessari, per chi vi si trova a operare e abbia necessità di valuta, periodici prelievi di denaro in Tunisia. Sin dall'inizio della vicenda l'Ambasciata d'Italia a Tunisi, in stretto coordinamento con la Farnesina, ha assicurato assistenza ai connazionali ed è in costante contatto con CESVI, che sta fornendo tutte le necessarie informazioni alle autorità inquirenti per consentire un rapido chiarimento e arrivare a un auspicabile, rapido rilascio di tutte le persone coinvolte.