Cronache

Troppa sporcizia a Firenze, il direttore degli Uffizi: "Tassare i panini"

Tassare lo street food per ripristinare il decoro nelle strade e tutelare il patrimonio artistico di Firenze: è questa l'idea lanciata da Eike Schmidt

Dopo quasi due anni di stop, la galleria degli Uffizi torna ad aprire le sue porte anche di sera: da questo sabato, il 3 luglio, in occasione della notte europea dei musei promossa dal Ministero della Cultura, i capolavori dell'arte si potranno finalmente godere anche all'ora del crepuscolo, mentre si assapora un buon calice di vino e si gode del tramonto in terrazza. E perlopiù tutto gratuitamente. 

Il celebre museo fiorentino sarà infatti protagonista di una speciale apertura serale, dalle ore 19 alle ore 22, al costo simbolico di un singolo euro: l'ultima volta era accaduto nel 2019. Non sarà necessaria la prenotazione. "Si tratta di un' ottima occasione per godere dei capolavori del museo in una luce diversa, più intima, quella del tramonto e della sera - ha commentato il direttore Eike Schmidt - ed anche, perché no, per un brindisi alla ripartenza sulla bellissima terrazza degli Uffizi". 

Una città che ha quindi voglia di ripartire dopo il blocco causato dalla pandemia, sotto la spinta del decoro e della bellezza, suoi tratti caratteristici e punti di forza. A confermarlo anche lo stesso direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, che in un'intervista rilasciata al Giorno fa il punto sullo stato di salute della sua amata Firenze, vittima di un grande problema: "la sporcizia da turismo". 

Come ha dichiarato Schmidt, la maggior parte dei problemi legati ai rifiuti sono causati dai "turisti mordi e fuggi", "che si fermano una sola giornata e che vogliono spendere poco". La sua idea è quindi semplice: tassare i locali di street food per fronteggiare le spese per la pulizia della città, con lo scopo di ripristinare il decoro nelle strade e tutelare il patrimonio artistico. 

Creare percorsi alternativi: è questa,  secondo il direttore del museo, una possibile soluzione. Attraverso l'apertura di altre tipologie di locali si potrebbe incentivare il turismo a Firenze non solo nel periodo estivo, ma anche durante quella che viene considerata la bassa stagione. In più, tra le iniziative per far fronte all'ondata di turisti che si appresta a venire in città con la bella stagione, sono in fase di elaborazione gli "Uffizi diffusi", ovvero "un'offerta di più ampio respiro" che metta insieme "territori, cultura, paesaggio, turismo, economia".

L'iniziativa ha lo scopo di disperdere i visitatori, affinchè non si concentrino solo in prossimità del museo. Inoltre, secondo Schmidt inserire "una tassazione aggiuntiva per i locali di street food, ovvero quei locali che non offrono ai propri clienti spazio e tavolini ma li costringono a mangiare per strada, potrebbe contribuire al miglioramento del decoro della città. 

La tassa verrebbe poi impiegata per coprire i costi di pulizia delle strade dopo il passaggio e la consumazione dei turisti. "L’olio del panino e il ketchup non fanno bene alla pietra serena", ha continuato Schmidt, aggiungendo che gli Uffizi e il loggiato esterno vengono puliti a spese del museo ben due volte al giorno. La pulizia del resto della piazza è invece a carico del comune.