Cronache
Uomo 50enne cacciato da casa della madre. Ecco la sentenza anti "bamboccioni"
Il figlio non voleva andarsene. Per il giudice era una "permanenza parassitaria". La donna ha vinto la causa
Uomo 50enne cacciato da casa della madre. Ecco la sentenza anti "bamboccioni"
Un 50enne nullafacente di Torino, è stato cacciato dalla casa della madre in cui viveva. A stabilirlo è stato un giudice, in seguito alla denuncia della donna esasperata, che le aveva provate tutte per mandare il figlio fuori dalla sua abitazione. "Non lavora, non dà alcun aiuto in casa. E soprattutto, non ha nessuna intenzione di andarsene".Il magistrato ha definito "parassitaria" la permanenza del figlio e ha disposto che abbandoni la casa.
La donna aveva anche offerto dai soldi al suo "ragazzone" per andarsene a vivere con la fidanzata: 300-400 euro al mese. Niente da fare, lui stava bene a casa della mamma, che racconta: "Mi ha detto che se l'avessi sbattuto fuori di casa mi avrebbe ammazzato". In realtà, in passato la madre era riuscita a convincerlo ad andarsene. "C'era ancora mio marito - ricorda -. E' stato lui a volere che tornasse e io mi sono intenerita. Ma adesso basta. Io non posso mantenerlo per sempre". Il giudice ha riscontrato anche episodi di maltrattamento, avrebbe dato uno schiaffo alla madre e le avrebbe danneggiato anche l'auto.