Cronache
Usa, la prof licenziata per il David mostrato a scuola in visita a Firenze
La professoressa si trova a Firenze, e ha parlato con i giornalisti a margine di una conferenza stampa con il sindaco Dario Nardella
Arte, prof Usa licenziata per David in visita a Firenze
"Spero che l'insegnamento dell'arte rinascimentale non sia piu' un problema per nessuno". Cosi' Hope Carrasquilla in visita a Firenze. L'insegnante, ed ex preside della Tallahassee Classical School della Florida, è divenuta nota per essere stata licenziata dalla scuola dopo aver mostrato, durante una lezione di storia dell'arte, il David di Michelangelo. La professoressa si trova a Firenze, e ha parlato con i giornalisti a margine di una conferenza stampa con, fra gli altri, il sindaco Dario Nardella.
"Spero di mostrare a piu' persone l'educazione classica e di metterla in evidenza - ha aggiunto - quindi voglio che da cio' che e' successo venga fuori sicuramente qualcosa di buono. Non c'era niente di sbagliato nella lezione: non l'ho spiegata io, ero la preside, l'insegnante di arte ha spiegato la lezione: ed e' stata una lezione bellissima".
Dario Nardella e Hope Carrasquilla
Arte: Nardella, mai deve essere considerata pornografia
"E' un esempio per tutti gli insegnanti e per tutti gli studenti del mondo, perche' l'arte non puo' mai essere considerata pornografia". Cosi' il sindaco di Firenze Dario Nardella, riferendosi, a margine di una conferenza stampa, a Hope Carrasquilla, l'insegnante ed ex preside della Tallahassee Classical School della Florida, divenuta nota per essere stata licenziata dalla scuola dopo che, durante una lezione di storia dell'arte, era stato mostrato il David di Michelangelo.
La professoressa si trova in questi giorni a Firenze. "Oggi le diamo un riconoscimento - ha aggiunto Nardella - credo, grazie anche ai media, visto che se ne sta parlando da giorni in tutto il mondo, che sia un gesto che serve a raccontare al mondo intero che cos'e' la bellezza di Firenze, che cosa simboleggia il David di Michelangelo, e che le nudita' nell'arte non possono mai, mai, mai essere considerate volgarita' o pornografia".