Cronache

Vacanze mare Italia 2020, Ue: 88% delle acque balneabili ha qualità eccellente

In fondo alla classifica c'è la Polonia, con appena il 21,6% delle acque balneabili eccellenti

L'88,4% delle acque balneabili in Italia è di qualità “eccellente”, il 5,9% “buona”, il 2,5% “sufficiente” e il 1,8% “scarsa”, secondo un rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente pubblicato oggi relativo ai dati del 2019. In termini di acque balneabili eccellenti, l'Italia si colloca sopra la media dell'Unione Europa (84,8%), anche se è dietro a Cipro (99,1%), Malta (97,7%), Grecia (95,7%), Croazia (95,6%), Germania (92,5%), Portogallo (91,5%) e Spagna (88,4%).    

In fondo alla classifica c'è la Polonia, con appena il 21,6% delle acque balneabili eccellenti. In Italia rispetto al 2018 c'è stato un lieve peggioramento, con un calo dal 90% al 88,4% delle acque balneabili di qualità eccellente, solo in parte compensato dall'aumento delle acque di qualità “buona” (dal 5 al 5,9%).

Le acque di qualità “sufficiente” sono cresciute dal 2,1 al 2,5%, mentre quelle di qualità “scarsa” dal 1,6 al 1,8%. I siti analizzati in Italia sono stati 5,535, di cui 4.864 costieri (mare) e 671 interni (laghi e fiumi). Nel 2019 le acque balneabili sulla costa sono state giudicate “eccellenti” nel 88,2% dei casi (contro il 90% nel 2018), mentre quelle interne al 90% (contro il 90,6% nel 2018).