Cronache

Violenza: moglie, amante e 4 figlie segregate a Siracusa: 7 anni di abusi

In manette un 32enne siracusano. Almeno 7 anni di soprusi: moglie e amante costrette sotto lo stesso tetto

Violenza donne, trattava come 'cose sue' moglie, amante e figlie: arrestato dalla polizia di Stato un trentaduenne di Siracusa per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

Dalle indagini della squadra mobile, coordinate dal procuratore Sabrina Gambino e dal sostituto Tommaso Pagano, sono emersi almeno 7 anni di violenze e soprusi. Sotto lo stesso tetto erano costrette a coabitare moglie e amante, e le quattro figlie, due nate all'interno del matrimonio e due dalla relazione extraconiugale. Fra le mura domestiche vigeva un clima di vero e proprio terrore determinato dalla violenza fisica e psicologica che l'uomo metteva in atto ai danni della moglie, dell'amante e anche delle figlie. Le due donne erano costrette a vivere in una condizione di semi-segregazione, non potendo uscire di casa se non con il consenso dell'uomo. Da quanto si apprende, le donne per strada erano costrette a camminare con il capo chino, in caso contrario scattavano insulti e aggressioni con calci, pugni e colpi di bastone. Lo stesso trattamento era spesso riservato anche alle figlie. Le donne venivano inoltre costrette a rapporti sessuali contro la loro volontà. Un inferno che è andato avanti per anni fino a quando insieme alle figlie le donne hanno deciso di porre fine al calvario, accettando di andare in una località protetta. L'uomo indagato è stato posto agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.