Virus Zika a La Spezia: il secondo caso in città. Tornava dalle zone a rischio
Casi Zika in Italia: donna di La Spezia contrae il virus Zika durante una vacanza nelle zone a rischio del Sud America ed è allarme in città
Allarme Zika a La Spezia, il secondo caso in città: turista rientra da una vacanza nelle zone a rischio del Sud America dove ha contratto il virus ed a La Spezia è allerta virus.
A darne notizia la Asl 5, mentre ci si adopera per mettere in atto tutte le misure di sorveglianza indicate dal Ministero della Salute.
Tuttavia, ricorda l'Asl, non c'è alcun rischio locale poiché il virus Zika non è autoctono ma può essere importato solo di rientro da viaggi in zone dove è invece endemico, come il sud America. La sua diffusione all'estero è dovuta ad una specie di zanzara non presente in Italia, mentre nel nostro Paese il virus può essere veicolato in minor misura dalla zanzara tigre.
Secondo caso di Zika a La Spezia: chi è la donna che ha contratto il virus Zika
La donna che ha contratto il virus Zika è residente in città ed ha quarant'anni, gode di ottima salute, tanto che non è stato necessario alcun ricovero né tantomeno l'adozione di terapie dedicate, in quanto non sussisterebbero pericoli di contagio
Questo è il secondo caso di virus Zika a La Spezia, il primo caso accertato di contagio è stato registrato nel mese di febbraio sempre su in turista che rientrava dalle zone colpite
Caso Zika a La Spezia: le misure di sicurezza.
Per precauzione saranno effettuate circoscritte disinfestazioni e il posizionamento di trappole per zanzare con ordinanza del Comune. Un'attività, viene precisata, adottata esclusivamente per motivi di sorveglianza suggeriti dal Ministero.
La sorveglianza sulle persone colpite dal virus Zika è legato a eventuali possibili complicanze dello sviluppo fetale se contratto in gravidanza.