Cronache
Wanna Marchi "demolisce" Ferragni: "Una poveraccia, io l'unica truffatrice"
La regina delle televendite e sua figlia prendono le distanze da qualsiasi parallelismo tra la loro storia e quella dell'influencer
Pandoro-gate, Wanna Marchi commenta il caso Ferragni: "Sono io l'unica influencer e truffatrice"
Ogni epoca ha le sue influencer, e seppur negli anni Ottanta non esistesse ancora un termine che identificasse questa categoria, Wanna Marchi lo incarnava appieno, dominando il mondo del marketing italiano. L'ex icona delle televendite, oramai lontana dagli schermi, ha commentato il ciclone mediatico che ha travolto Chiara Ferragni, oramai da giorni nell'occhio del ciclone per la multa dell’Antitrust sul caso del pandoro Balocco.
In più di un'occasione l'imprenditrice digitale è stata accostata a Wanna Marchi, e anche se le vicende sono alquanto diverse (Marchi è stata condanna in via definitiva nel 2009 a 9 anni per truffa aggravata), Wanna ci tiene a precisare che la sua vicenda e quella di sua figlia Stefania Nobile, anch'essa a processo, non hanno nulla a che vedere con quella della Ferragni. Anzi, non manca di sottolineare gli errori che, a suo giudizio, la star del web avrebbe commesso nella gestione mediatica della querelle. "Qualcuno ha scritto che Chiara Ferragni ha sorpassato Wanna Marchi. Io ritengo di essere l'unica vera influencer e l'unica truffatrice vera", ha commentato. "Molto sinceramente, dico che non seguo tantissimo la Ferragni ma mi dispiace, perché quando si comincia a dare addosso a una persona, 'dai addosso a quel cane, dai addosso a quel cane', alla fine tutti danno addosso a quel cane. Mi dissocio completamente da tutto questo".
La regina delle televendite ha poi commentato il video di scuse pubblicato dall'influencer sul suo profilo Instagram: "Credo che sia stata una cosa studiata per farla apparire come una poverina, vestendola di grigio, dimessa, senza trucco e con le occhiaie. Il truccatore è stato bravino ma io quel video non l'avrei fatto così, da poveraccia. Fossi stata la Ferragni avrei fatto vedere che ho mille vestiti, cinquemila scarpe, diciottomila pellicce", ha aggiunto Wanna Marchi. "Avrei fatto vedere tutto quello che in realtà lei ha. E avrei detto: ho lavorato tanto, li ho guadagnati i miei soldi e sono qua. Mica è una disgrazia avere il trucco?". Nel dibattito è intervenuta anche Stefania Nobile, figlia della televenditrice, che ha voluto chiaramente distinguere le due storie, commentando: "Credo che il nome di mia madre serva a rendere grande la notizia. Quella del pandoro è solo una squallida notizia che fa ombra a tutte le associazioni benefiche per bene. Da adesso ci sarà sempre il dubbio: sarà vero? Faranno davvero beneficenza?”.