Weinstein o le ministre svedesi? Contro le molestie viva la seduzione
Dal caso Weinstein alle ministre svedesi palpeggiate: alt ai molestatori, torniamo ai modi di Casanova
E’ come una valanga, partita con una palla di neve e cresciuta fino a travolgere tutto. Storie di molestie, stupri e ricatti sessuali dopo il caso Weinstein e le dive di Hollywood, fioriscono in tutti gli ambienti: spettacolo ovviamente, ma anche uffici, fabbriche, eserciti, politica. Ecco che due ministre svedesi, Margot Wallström e Asa Regner, raccontano di aver subito assalti, anni fa a Bruxelles. Non fanno nomi, ma confermano un andazzo che evidentemente non ha risparmiato gli ambienti che si presumono più austeri.
C’è materia per gossip e per polemiche. E per tifoserie da talk show: su sponde opposte chi denuncia “gli uomini tutti mascalzoni e prevaricatori”, e chi – Sgarbi tra i primi – deplora l’ipocrisia di donne che hanno taciuto, subito e magari profittato a lungo della protezione dei porcaccioni di turno.
Voglio qui esporre un punto di vista diverso; maschile, quasi maschilista, eppure valido anche per tutti i generi. Che soddisfazione c’è ad ottenere sesso con la costrizione, il ricatto o uno scambio di favori o di denaro? E’ ovvio che il prevaricatore si vergogni, cerchi di non far trapelare ciò che commette, finga di sedurre e ottenere per effetto del proprio fascino e della propria personalità ciò che invece ha estorto o magari pagato.
Avete mai preso in mano le memorie di Giacomo Casanova, lettura suggestiva e piena di avventure, non solo galanti? Prototipo del libertino, icona permanente del tombeur de femmes, Casanova non opprime e non fa violenza a nessuna delle sue innumerevoli amanti.
Per quanto frivolo, lontano da scrupoli morali, il seduttore (e naturalmente anche la seduttrice) rispetta la volontà e la personalità di chi incontra.
Se rivelazioni, anche tardive, servono ad isolare i prepotenti del sesso e annullare la sensazione generale di impunità, ben vengano. Alt dunque ai molestatori, e largo ai seduttori (o seduttrici).