Culture

Cannes, il trionfo del cartoon 'Inside Out'. Viaggio fantastico nel cervello

'Inside Out', il nuovo film d'animazione targato Pixar ha entusiasmato e commosso la stampa al Festival di Cannes. Dopo 'Toy Story', 'Monster & Co', 'Up' e molti altri titoli, lo studio d'animazione diretto da John Lasseter e di proprieta' della Disney firma un nuovo capolavoro. E ci si domanda perche' Thierry Fremaux non lo abbia inserito nel concorso. "Siamo onorati ad essere al festival (fuori concorso, NdR)", commenta Lasseter. Questa volta i maghi della computer grafica alzano l'asticella della sfida materializzando sul grande schermo come funziona il nostro cervello e di conseguenza come agiscono le nostre emozioni.

 

Ecco allora i protagonisti della storia che vivono sin dalla nascita nella testa dell'undicenne Riley. Sono Gioia, Paura, Tristezza, Rabbia e Disgusto. La bambina cresce dall'infanzia all'eta' di 11 anni in Minnesota finche' con i genitori si trasferisce a San Francisco. Qui Riley attraversera' un momento critico perche' non riesce a stringere amicizie, perche' non riesce a giocare come deve ad hockey, il suo sport preferito, e perche' i genitori non la seguono come dovrebbero. Pete Docter, regista di 'Up' e 'Monster & Co', insieme alla sua squadra, ci fanno entrare nella mente di Riley e nei suoi meccanismi descrivendoli come un mondo colorato, quasi magico, per certi versi felliniano, in cui si muovono le emozioni, dove si incontrano e si cancellano i ricordi, dove l'infanzia della protagonista cede all'adolescenza, dove la gioia cerca di vincere sulla paura e la tristezza, ma spesso e' proprio la tristezza a far fare quello scalino necessario per salire la scala della vita.

"Questo film ha qualcosa di speciale - afferma John Lasseter accolto con applausi da stadio in conferenza stampa - e' stato particolarmente complicato realizzarlo. Volevamo creare un film mai visto prima e allo stesso tempo in cui tutti potessero immedesimarsi. Ero molto eccitato all'idea di vedere materializzate le nostre emozioni". "E' un progetto che riguarda la nostra vita - aggiunge il regista - abbiamo cercato di studiare come funziona il nostro cervello, cercando ovviamente di semplificare la materia". Un progetto ambizioso per la Pixar che coglie nel segno. Il segreto? "Pensare ai film d'animazione per tutta la famiglia e non solo per un pubblico di bambini - dichiara Lasseter - quando abbiamo iniziato volevamo rivoluzionare il mondo dei cartoon come Spielberg, Lucas, Scorsese e Coppola hanno fatto con i film dal vivo". Missione compiuta, verrebbe da dire, la strada e' stata tracciata da 'Toy Story', che quest'anno compie 20 anni. 'Inside Out' segna un nuovo step nel cinema d'animazione e l'appuntamento nelle sale italiane e' per il 16 settembre.