Culture

È morto Marc Augé, il filosofo che inventò il "non luogo"

a cura di Redazione

Antropologo, etnologo e scrittore francese: aveva 87 anni

Augé è noto per aver introdotto il neologismo "non luogo" utilizzato per indicare tutti quegli spazi che hanno la prerogativa di non essere identitari, relazionali e storici. Il filosofo ha eseguito un attento lavoro di raffronto fra l'impressione che questi "non luoghi" suscitano nella gente comune e quella prodotta da alcuni grandi scrittori della letteratura francese. Il risultato di questa analisi è stato un apparente insuperabile gap fra il linguaggio e l'esperienza.

Augé, già directeur d'études presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, di cui è stato a lungo presidente, dopo aver contribuito allo sviluppo delle discipline africanistiche, ha elaborato un'antropologia dei mondi contemporanei attenta alla dimensione rituale del quotidiano e della modernità.