Economia

Auto, Stellantis nel mirino. Salvini: "Bisogna valutare a chi vanno incentivi"

di Redazione Economia

Pressioni sul gruppo dell'automotive dal primo cittadino torinese per aumentare la produzione di veicoli in Italia

Stellantis nel mirino. Salvini: "Bisogna valutare a chi vanno incentivi"

"Se non c'è la garanzia che gli incentivi vengano messi a sostenere la produzione italiana, e quindi sono incentivi all'acquisto, si spostino questi incentivi sui luoghi della produzione. Si chieda a Stellantis un impegno chiaro. Si mettano incentivi perché si possa favorire la produzione di auto in Italia".

Afferma così, Stefano Lo Russo, il sindaco di Torino, alla presentazione del Salone dell'Auto edizione 2024. Il mondo della politica e quello istituzionale ha ora nel mirino gli incentivi di cui gode Stellantis, cercando di esercitare pressioni sull'azienda per aumentare la produzione nel nostro Paese.

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Più produzione in Italia

"Siamo in un passaggio storico molto importante per quanto riguarda la dimensione dell'industria dell'auto mondiale e questo influenza anche le scelte strategiche del gruppo Stellantis e le ricadute su Torino. Il mio auspicio è che si possa affrontare questa questione privilegiando l'industria italiana, guardando all'Italia come luogo della produzione", ha spiegato il primo cittadino di Torino nel suo intervento, "Sono un po' perplesso su alcune strategie di cui leggo di importazione di industrie cinesi e asiatiche", ha aggiunto, come riporta Torino Today, facendo riferimento a quanto detto venerdì scorso sempre a Torino dal ministro Urso.

Salvini: "Valutare a chi vanno gli incentivi"

"Bisogna valutare a chi vanno gli incentivi", ha detto il ministro Salvini, "Se io spendo denaro pubblico per aiutare i cinesi mi devo porre il problema". Una battuta al termine dell'evento che semplifica un concetto che il ministro aveva già spiegato dal palco.