Economia

Banca Finint in Borsa con Consulia. Ecco il piano di Innocenzi

La finanza del Nordest

"Ci sono tre cose che ci piacciono in modo particolare di Banca Consulia - spiega Innocenzi -: anzitutto, si occupano solo di private banking; poi hanno un livello che considero il piu' elevato in Italia in termini di consulenza avanzata alla clientela e, infine, sono complementari al nostro business. Per Consulia si tratterà di continuare a fare su scala piu' grande quello che gia' fanno, mentre noi acquisiremo competenze in un settore ad elevato tasso di sviluppo".

Con circa 10 mila clienti, Consulia opera oggi attraverso 150 tra bankers e promotori, che hanno in portafoglio masse per circa 3 miliardi di euro. Benchè basata a Conegliano, un po' sullo stile di alcune istituzioni finanziarie anglosassoni, Finint rivendica un ruolo di leadership in alcune nicchie di mercato e un ruolo primario nella finanza del Nordest, specie dopo la scomparsa, ormai più di anni fa, delle due banche popolari, Vicenza e Veneto Banca.

"A noi piace l'idea di valorizzare ciò che rimane del sistema finanziario del Nordest, ma senza pensare a unioni tra una banca d'affari e una banca commerciale. Non stiamo guardando a scambi azionari, quanto piuttosto a un supporto di capitale attraverso un nostro fondo, sul modello dei fondi di permanent capital", conclude.