Economia

Bankitalia raddoppia le stime per il Pil 2023: da +0,6% a +1,3%

di Redazione Economia

Migliorano le stime di crescita del Paese rispetto alle previsioni di gennaio, ma per il biennio 2023-2025 le proiezioni rimangono circondate da "incertezza"

Bankitalia rivede al rialzo il Pil 2023, ma il conflitto in Ucraina mantiene instabile il quadro economico del Paese 

Bankitalia raddoppia le sitme per il Pil 2023 che dovrebbe crescere dell'1,3% contro il +0,6% stimato a gennaio. Nelle proiezioni macro condotte nell'ambito dell'Eurosistema Bce tuttavia, l'economia "si espanderebbe in misura contenuta nel resto del triennio, frenato dagli effetti del peggioramento delle condizioni di finanziamento". Per il 2024, il Pil salirebbe solo dell'1% contro l'1,2% stimato a gennaio e dell'1,1% nel 2025. L'istituto di via Nazionale ha elaborato le previsioni considerando uno scenario che presuppone che le tensioni connesse con il conflitto in Ucraina non comportino ulteriori difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime. Coerentemente, i prezzi di queste ultime rimarrebbero pressoché stabili nel triennio di previsione su livelli nettamente più contenuti di quelli del 2022.

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Per contro, il quadro macroeconomico risente degli effetti di condizioni monetarie e creditizie più restrittive per imprese e famiglie. Lo scenario incorpora le misure contenute nel decreto Lavoro e tiene conto degli interventi finanziati nell’ambito del programma Next Generation Eu, sulla base delle informazioni più aggiornate relative al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).