Economia

Bitcoin,Pechino convoca le grandi banche: criptovalute stop. Crolla a 32mila $

Il Bitcoin cala del 10% e va sotto i 32 mila dollari. Le mosse del Dragone per preservare la creazione del renminbi digitale

Il nuovo attacco di Pechino arriva a sorpresa e spinge in rosso le principali valute digitali: il Bitcoin è crollato quasi del 10%, scendendo fino a 32.094 dollari, minimo degli ultimi 12 giorni e il peggiore calo giornaliero in un mese, trascinando anche le monete minori. Il nervosismo degli operatori alimenta la volatilità complessiva delle oltre 10mila criptovalute esistenti a perdere quota e nel loro complesso tutte le monete lasciano sul terreno il 6,7% con una capitalizzazione di mercato che scivola a 1.330 miliardi, quasi la metà rispetto ai picchi dello scorso maggio.

Il Bitcoin è sceso fino a 32.094 dollari, minimo degli ultimi 12 giorni, trascinando anche le monete minori. La principale criptovaluta del mondo, da tempo preda della volatilità, ha perso oltre il 20% solo negli ultimi sei giorni e ha ceduto metà del suo valore rispetto al picco di aprile di quasi 65.000 dollari. Tuttavia, quest'anno è ancora in rialzo di oltre il 10%. Anche l’Ethereum, la seconda criptovaluta più diffusa, perde il 6,5% a 1.947 dollari, Binance coin cede il 5,5%a 301 dollari.