Economia

Cloud, Colao sblocca la "nuvola" di Stato. Pronta l'offerta Cdp-Tim-Leonardo

Rumors

La grande "nuvola sovrana" per custodire i dati informatici della pubblica amministrazione si avvicina. Lunedì i vertici del Tesoro hanno indetto una riunione con il ministro per l'innovazione tecnologica Vittorio Colao ed esponenti di Cdp e Sogei, due gruppi pubblici in lizza per realizzarla. Al loro fianco, scrive Repubblica, sono i probabili partner privati - come traspare dalle esternazioni dei vertici di Leonardo e di Tim - che apporteranno saperi tecnici e vedono un ricco affare avvicinarsi.

Nei prossimi giorni la cordata delle due società pubbliche e due private potrebbe avanzare una proposta al governo, difficile da battere dati i nomi, anche se nelle retrovie si agitano concorrenti agguerriti, tra i quali Amazon, Vodafone, Microsoft. Il progetto, siglato Psn (Polo strategico nazionale), è di evidente importanza per modernizzare il Paese, la cui digitalizzazione è frenata da una mole di dati pubblici stoccati in modo obsoleto e poco interconnesso.

Già il governo Conte provò a promuovere, a fine 2019, un piano per creare l'architettura "cloud" sovrana, indicando Cdp come proponente del servizio (e che a sua volta invitò le due partecipate Sia e Tim). Oggi quel progetto è piuttosto cambiato, perchè ricade nella cornice del Pnrr, che gli assegna 900 milioni ma impone tempi stretti: il modello proposto dal governo Draghi alla Commissione europea è di un partenariato pubblico-privato, per cui il ministero di Colao attendeva proposte formali entro fine giugno.

Finora non ne sarebbero arrivate, ma la mossa della cordata targata Cdp appare prossima, con la Cassa nel ruolo di investitore perno. Poi il governo valuterà l'interesse pubblico e indirà la gara, aggiustando il tiro sui dettagli. Aprire il processo al mercato, lo si e' chiarito lunedi', e' ritenuto centrale: benchè i vincoli di sicurezza, la presenza di soci pubblici e il vantaggio del "primo proponente" potrebbero rivelarsi fattori decisivi.