Ferrovie, 100 milioni all'anno: ecco come cambia il servizio Intercity
Delrio: mettiamo più soldi, 100 milioni l'anno per 10 anni e questo significa più qualità e servizi ai cittadini
"Inizia una nuova era, una nuova stagione per gli Intercity". Ha definito cosi' il nuovo contratto di servizio "universale" degli Intercity firmato da ministero dei Trasporti, ministero dell'Economia e Trenitalia, l'ad del gruppo ferroviario Barbara Morgante. L'intesa avra' per la prima volta durata decennale anziche' quinquennale, a partire dal 1 gennaio 2017 e arriva due anni dopo la scadenza del precedente contratto prorogato per due anni consecutivi senza variazioni.
"Si tratta di un servizio pubblico dedicato alle fasce deboli che presentava una situazione di forte criticita'. Oggi cerchiamo di dare dignita'" a quella che veniva considerata "la Cenerentola del servizio pubblico", ha sottolineato il ministro Graziano Delrio. "Mettiamo piu' soldi, 100 milioni l'anno per 10 anni e questo significa piu' qualita' e servizi ai cittadini". Oggi viaggiano circa 12 milioni di passeggeri sugli Intercity che disporranno di "prezzi calmierati e servizi nettamente migliori" ha aggiunto il ministro.
Il contratto prevede 118 corse complessive di cui 108 quotidiane, 88 Intercity giorno e 20 notte alle quali si aggiungono 10 corse nel fine settimana. "Grazie al nuovo contratto si evitato il possibile taglio del 40% dei servizi esistenti" e un "incremento del 7%" dell'offerta, ha precisato la Morgante. "Con un +16% dei posti/giorno pari a 6 mila posti in piu', una maggiore flessibilita' degli Intercity notte e una serie di impegni su affidabilita' e puntualita' c'e' grande soddisfazione per noi e per i clienti". Il numero uno di Trenitalia ha anche assicurato che "non sono previsti aumenti a breve".