GaFi approva il bilancio e si conferma Confidi virtuoso al servizio delle pmi
Soddisfacente l'indice di redditività, crescono liquidità (+132%) ed attività di garanzia. In aumento dell'86% anche il margine d'intermediazione.
L’incorporazione lo scorso anno del Confidi Regione Campania fa volare Ga.Fi Sud che chiude il 2017 con un’attività di garanzia che sfiora il 39% e con un margine di intermediazione che cresce dell’86%. Un risultato di gran lunga superiore alle aspettative, che consente al più grande Confidi del Mezzogiorno (oltre 4mila aziende associate di Campania, Puglia e Calabria che fatturano complessivamente oltre 10 miliardi di euro) di produrre un utile di esercizio con due anni di anticipo rispetto al piano industriale presentato in Banca d’Italia a sostegno della fusione.
Traducendo ancora le parole in numeri, l’indicatore di redditività che si rileva nel bilancio di Ga.Fi. si riduce dal 141% all’87%, mentre la liquidità aumenta del 132%. Soddisfacente anche il risultato della solidità patrimoniale che s’incrementa del 10%, passando dal 14 al 24% contro il minimo richiesto dall’Autorità di Vigilanza del 6%. Un bilancio, dunque, positivo per Ga.Fi. che si conferma un Confidi virtuoso, pronto per le sfide che il mercato impone e che il lavoro svolto nell’ultimo anno ha consentito di mettere a punto una macchina in grado di cogliere le opportunità derivanti da un costante arretramento del sistema bancario su alcuni segmenti del mercato creditizio. Oltre a rappresentare un punto di riferimento per imprese e banche, assicurando finanziamenti per 200 milioni di euro all’anno, Ga.Fi. si presenta sul mercato creditizio come un interlocutore strutturato e autorevole, capace di recepire, validare e trasmettere quelle informazioni qualitative che possano mitigare gli algoritmi di selettività delle banche, migliorando la valutazione delle imprese. “Stiamo lavorando -afferma il direttore generale, Michele Izzo- ad un allargamento dei servizi alle imprese come, a specifiche operazioni finanziarie, di consulenza per il credito agevolato se non proprio di supporto al rilascio delle attestazioni sulla capacità finanziaria delle aziende, così come la produzione della documentazione relativa al rating della legalità e all’erogazione del credito di ridotto importo. In questo senso ci stiamo già muovendo anche con la creazione di un’area di business specificamente dedicata per offrire un valido servizio specializzato alle imprese associate. Un processo che amministratori e intera base associativa condividono per fare di Ga.Fi un Confidi moderno e dinamico che, ponendo attenzione ai rischi, sia in grado di ampliare ancora di più il proprio raggio di azione e la propria rete distributiva su un territorio più vasto”.