Economia

GM, gli scioperi costano 2,6 miliardi. Nel 2019 profitti dimezzati in Cina

Perdita di 194 milioni nel 4° trimestre per i 40 giorni di stop

General Motors ha registrato una perdita di 194 milioni di dollari nel quarto trimestre, a causa dei 40 giorni di sciopero dei lavoratori, dopo i 2 miliardi di dollari di utile di un anno prima. Sciopero che, secondo la casa automobilistica, è costato 2,6 miliardi di dollari nei tre mesi a dicembre; nonostante questo, Gm ha battuto le stime degli analisti, anche se il fatturato, diminuito del 20%, e' stato leggermente piu' basso delle attese. L'utile adjusted e' stato di 5 centesimi ad azione, contro attese per un centesimo. I ricavi sono stati pari a 30,8 miliardi, contro i 31,04 miliardi previsti dagli esperti.

Per il 2019, Gm ha registrato un profitto operativo di 8,4 miliardi di dollari, in ribasso dagli 11,8 miliardi del 2018; per il trimestre, i profitti operativi sono calati del 96% a 105 milioni di dollari, contro gli 8,4 miliardi dell'equivalente periodo del 2018. Per quanto riguarda l'outlook, atteso nel 2020 un utile adjusted di 5,75-6,25 dollari ad azione, contro i 6,28 dollari attesi dagli analisti.  Gm ha reso noto di aspettarsi una crescita, quest'anno, sostenuta dall'uscita di nuove versioni di Cadillac Escalade, Chevrolet Suburban e altri veicoli Suv, tra le vetture di maggior successo del gruppo statunitense.

Ridurrà dei costi grazie alla chiusura di alcuni impianti e al taglio di diversi 'colletti bianchi', ma si aspetta una riduzione delle vendite nei suoi due principali mercati, Cina e Stati Uniti; in Cina, nel 2019, i profitti si sono quasi dimezzati a 1,1 miliardi di dollari. Nel premercato, il titolo Gm guadagna il 2,12%; negli ultimi 12 mesi, ha perso il 12,5%, mentre lo S&P 500 ha guadagnato il 20%.