A scuola con Mediobanca e JA Italia per imparare a fare impresa
Mediobanca e JA Italia lanciano l'iniziativa "Crescere che impresa" per avvicinare i ragazzi delle scuole secondarie all'economia e alla finanza
Nella sede di Mediobanca presentata l'iniziativa "Crescere che impresa!", programma didattico di educazione imprenditoriale e alfabetizzazione finanziaria rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado per sviluppare le competenze necessarie al mondo del lavoro e a diventare cittadini del domani.
Far conoscere la figura dell’imprenditore e le sue caratteristiche, mostrare l’importanza di valorizzare e finanziare un progetto, far acquisire una conoscenza migliore di sé e del proprio futuro professionale avvicinando i giovani al mondo dell’economia digitale e globale. Sono questi i principi alla base del progetto Crescere che impresa! dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni e organizzato da Junior Achievement Italia, in partnership con il Gruppo Mediobanca, che da diversi anni sostiene le iniziative di JA Italia. Il programma, attraverso attività di gruppo e interattive, si propone di supportare i ragazzi in età scolastica nel familiarizzare con concetti di economia e finanza attraverso la giusta interazione tra metodi tradizionali e strumenti digitali.
Durante la mattinata sono intervenuti, in qualità di relatori, Annamaria Lusardi, Direttore del Comitato per l’Educazione Finanziaria, Francesco Saverio Vinci, Direttore Generale del Gruppo Mediobanca, Antonio Perdichizzi, Presidente di JA Italia e Corrado Cosenza, Referente per l’Educazione Finanziaria dell’USR per la Lombardia. A moderare l’incontro, Marco Lo Conte, giornalista de Il Sole 24 Ore. Tra i partecipanti, anche gli speaker di Radioimmaginaria.
Il lancio del programma Crescere che impresa! promosso da JA Italia, in partnership con il Gruppo Mediobanca, rientra tra le iniziative del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria nel “Mese dell’educazione finanziaria”. Il progetto ha l’obiettivo di ispirare e incoraggiare ragazze e ragazzi a credere in loro stessi e nelle proprie idee fornendo loro le competenze e gli strumenti utili a progettare consapevolmente il proprio futuro. Il programma si compone di 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno, svolti in classe da un docente interno alla scuola, affiancato da un volontario proveniente dal mondo dell’impresa e adeguatamente formato.
“Da anni il Gruppo Mediobanca sostiene progetti volti a favorire l’inclusione sociale e l’educazione, con un occhio di riguardo ai più giovani” – ha spiegato ad Affaritaliani Francesco Saverio Vinci, Direttore Generale di Mediobanca. “Il nostro sostegno all’iniziativa promossa da JA Italia deriva dalla volontà di contribuire allo sviluppo della cultura finanziaria e imprenditoriale presso i ragazzi in età scolastica. Gli obiettivi di iniziative come questa sono tre: creare in questi ragazzi una coscienza civile sugli affari economici; aiutarli a orientarsi in un mondo del lavoro che cambia costantemente, incentivando una cultura del cambiamento e dando loro gli strumenti per essere flessibili; infine, investire nella classe dirigente del futuro. Il progetto Crescere che impresa sarà inoltre l’occasione per promuovere il volontariato aziendale in maniera trasversale all’intero del Gruppo. È proprio attraverso i colleghi di CheBanca! e Compass, che operano nelle 300 filiali presenti a livello nazionale, che garantiremo una copertura capillare del progetto, contribuendo a generare valore nei territori in cui operiamo”.
“Con questo progetto, che lanciamo oggi nel centenario di Junior Achivement” ha riferito ad Affaritaliani il Presidente di JA Italia Antonio Perdichizzi, “puntiamo a divulgare conoscenze e competenze sull’educazione finanziaria e l’imprenditorialità nelle scuole italiane, in particolare nelle scuole secondarie di primo grado. Mediobanca rappresenta l’alleato giusto in termini di contenuti, solidità e disponibilità per sostenere questo progetto e auspichiamo che questa collaborazione possa durare nel tempo. JA Italia intende rafforzare l’impatto delle reti locali già operanti nel territorio, investendo risorse economiche e umane a favore dell’orientamento dei più giovani, al fine di sviluppare quelle competenze necessarie al mondo del lavoro e a diventare cittadini responsabili. Insieme, siamo convinti di poter migliorare sempre di più la capacità attrattiva e il livello di innovazione didattica della Scuola italiana, garantendo opportunità di apprendimento collaudate e pratiche capaci di offrire maggiore apertura alla realtà esterna”.
Secondo gli ultimi dati sull’abbandono scolastico, in Italia il tasso di dispersione durante il periodo di istruzione è stato del 13,8% nel 2016, a fronte del 10% dichiarato come obiettivo strategico del programma Europe 2020, e restano forti gli squilibri territoriali, con i dati relativi a Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Sardegna al di sopra della media nazionale. Con il programma Crescere che impresa!, grazie all’utilizzo di una metodologia didattica esperienziale che prevede principalmente attività di gruppo e interattive, gli studenti partecipano attivamente alle dinamiche scolastiche e non, imparando a conoscere la figura dell’imprenditore e le caratteristiche che lo contraddistinguono. I ragazzi hanno l’opportunità, inoltre, di valorizzare e finanziare un’idea o un progetto avvicinandosi al mondo dell’economia digitale e globale, scoprendo le modalità di acquisto utilizzate nella vita di tutti i giorni, analizzandone vantaggi e svantaggi e imparando a diventare “consumatori consapevoli”. Il programma accompagna gli studenti a una conoscenza migliore di sé e del proprio futuro professionale, offrendo alcuni utili strumenti per esplorare le opportunità dei settori lavorativi e delle professioni emergenti.
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