Economia
Guerra, ecco dove investire nell'energia: carbone, gas, idrogeno e rinnovabili
Ci sono diverse opzioni sulle quali investire, ognuna delle quali ha i suoi pro e i suoi contro
A nostro parere, l'aumento dei prezzi dell'energia ha evidenziato la necessità per l'Europa di allontanarsi dai combustibili fossili ancora più velocemente di quanto sia emerso durante la COP26. La curva dei costi delle energie rinnovabili è già competitiva. La maggior parte dei Paesi ha annunciato obiettivi ambiziosi per le energie rinnovabili. Ora che i consumatori vedranno l'impatto reale della dipendenza dal gas naturale è probabile che questi Paesi raccolgano il sostegno necessario per accelerare gli investimenti.
Rischi e opportunità
In termini di sfide e opportunità, le energie rinnovabili attualmente disponibili sono intermittenti e non possono essere accese e spente come il gas naturale o il carbone, o rimanere costantemente in funzione ad un alto grado di capacità, come nel caso del nucleare. Qualcuno potrebbe anche trovarle inefficienti data la loro dipendenza dalle condizioni ambientali. I pannelli solari, ad esempio, trasformano, in genere, solo il 15-22% dell'energia solare in energia utilizzabile, mentre il vento ha un'efficienza del 30-45% circa.
Questa inefficienza è diventata molto evidente nel 2021, quando un'estate povera per l'eolico e il solare ha portato a un forte consumo di gas naturale all'inizio dell'inverno. Ci sono delle aree di intervento, però che possono aprire a importanti opportunità, come ad esempio gli investimenti per migliorare l'efficienza e le batterie su larga scala per appianare i flussi di energia.