Economia
Indennità di maternità e paternità per i liberi professionisti
I lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata dell'INPS possono richiedere l'indennità per un massimo di 5 mesi
Indennità maternità e paternità: come funziona per i liberi professionisti nel 2023
Nel 2023, le indennità di maternità e paternità per i liberi professionisti hanno subito alcuni cambiamenti rispetto al passato. Mentre in passato i lavoratori autonomi spesso dovevano affrontare difficoltà per ottenere tali indennità, oggi esistono alcune opzioni disponibili per garantire una maggiore protezione finanziaria ai genitori liberi professionisti. Innanzitutto, per coloro che sono iscritti alla gestione separata dell'INPS, l'ente previdenziale italiano ha introdotto nel 2021 la possibilità di richiedere l'indennità di maternità e paternità. Ciò significa che i lavoratori autonomi possono richiedere un'indennità pari al 100% del reddito che hanno dichiarato all'INPS, per un massimo di 5 mesi.
Di cosa si tratta
Le indennità di maternità e paternità per i liberi professionisti sono dei contributi economici erogati dall'INPS in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti alla Gestione Separata dell'INPS, che diventano genitori. L'indennità di maternità è una prestazione economica erogata alle lavoratrici che si trovano in stato di gravidanza e che cessano temporaneamente l'attività professionale per la maternità. La durata dell'indennità è di cinque mesi ed è riconosciuta solo alle donne che hanno effettuato almeno 3 mesi di contributi alla Gestione Separata INPS nei 12 mesi precedenti la data presunta del parto. L'indennità corrisponde al 80% della media delle retribuzioni soggette a contribuzione degli ultimi tre anni.
L'indennità di paternità, invece, è una prestazione economica a favore del padre lavoratore autonomo, che ha diritto ad un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro per i 7 giorni successivi alla nascita del figlio. L'indennità di paternità è pari al 100% dell’ultimo stipendio percepito dal lavoratore.
Condizioni per richiedere l’indennità
Tuttavia, ci sono alcune condizioni per poter accedere a queste indennità. Ad esempio, è necessario aver pagato le contribuzioni previdenziali per almeno 6 mesi nell'anno precedente alla richiesta, e bisogna presentare la domanda entro 6 mesi dalla data di nascita del bambino. Inoltre, per coloro che non sono iscritti alla gestione separata dell'INPS, esistono alcune alternative. Ad esempio, alcune compagnie di assicurazioni offrono polizze che coprono l'indennità di maternità e paternità per i liberi professionisti. Queste polizze possono essere acquistate a un costo mensile o annuale, e forniscono un'indennità pari al reddito dell'assicurato per un determinato periodo di tempo.
In ogni caso, è importante tenere presente che l'indennità di maternità e paternità non è l'unica forma di supporto finanziario disponibile per i genitori liberi professionisti. Ad esempio, esistono anche le prestazioni per la famiglia, come il bonus bebè e l'assegno per il nucleo familiare, che possono fornire un ulteriore supporto finanziario ai genitori che lavorano come liberi professionisti. In generale, strumenti e applicazioni come l’applicazione per professionisti BeProf, possono essere utili agli autonomi e ai liberi professionisti per essere aggiornati su tutte le novità riguardanti il mondo della libera professione e per scoprire le convenzioni riservate ai soli liberi professionisti.
Come tutelare la propria stabilità finanziaria
È importante che i genitori liberi professionisti conoscano i loro diritti e siano consapevoli delle opzioni che hanno a disposizione. Anche se in passato i lavoratori autonomi hanno spesso avuto difficoltà ad accedere alle indennità di maternità e paternità, oggi esistono alcune alternative che possono fornire un'importante protezione finanziaria. Inoltre, è importante che considerino anche la pianificazione monetaria a lungo termine, al fine di garantire una maggiore stabilità finanziaria per la propria famiglia. Ad esempio, la creazione di un fondo di emergenza e l'investimento a lungo termine possono fornire una maggiore sicurezza in caso di imprevisti.
In sintesi, nel 2023 le indennità di maternità e paternità per i liberi professionisti sono diventate più accessibili rispetto al passato. Sia che si scelga di richiedere l'indennità attraverso l'INPS o di acquistare una polizza di assicurazione.