Economia

Inflazione in calo, la Bce potrebbe “stoppare” l’aumento di settembre

di Daniele Rosa

Ma il nostro Fabio Panetta chiede a Christine Lagarde di cambiare metodo

Inflazione, la stretta degli istituti bancari nel concedere crediti

Un altro aspetto considerato dalla Bce è la politica del credito adottata dagli istituti bancari. Al momento è evidente un drastico calo della concessione del credito che sta incidendo in maniera critica anche su famiglie e piccole e medie imprese. Philip Lane, capo economista della Bce, si è dichiarato convinto che l'inflazione continuerà a scendere nel 2023.

"Quello che abbiamo nelle nostre proiezioni è che l'inflazione dovrebbe scendere notevolmente entro la fine dell'anno ma  l'obiettivo del 2% sembra ancora un po' lontano. Le nostre previsioni indicano che il 2,2% si avrà solo nel 2025”.

E tutti attendono le mosse della francese Lagarde convinta che le cause attuali dell’inflazione stiano nei margini aziendali e nei salari. Ma la numero uno della BCE non è certo considerata una colomba e quindi, a settembre, è ancora tutto possibile.