Intesa Sanpaolo, l'utile trimestrale scende a 806 milioni
Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo trimestre del 2016 con un utile netto di 806 milioni di euro, in calo del 24%
Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo trimestre del 2016 con un utile netto di 806 milioni di euro, in calo del 24% rispetto agli 1,06 miliardi dei primi tre mesi del 2015; al netto dei contributi al fondo di risoluzione per l'intero anno, gia' spesati nel periodo, l'utile trimestrale - segnala la banca in una nota - si attesterebbe a 902 milioni di euro. L'utile netto - sottolinea Intesa Sanpaolo - e' gia' superiore al 50% dei 3 miliardi di euro di dividendi indicati per l'esercizio 2016, se si considera la plusvalenza netta di 895 milioni di euro derivante dalla cessione di Setefi e Intesa Sanpaolo card, annunciata nei giorni scorsi. Al 31 marzo scorso, il common equity ratio del gruppo era pari al 13,1% secondo i criteri a regime e al 12,9% secondo i criteri transitori per il 2016 e comunque "largamente superiore" ai requisiti normativi.
Sul fronte del credito, l'istituto ha registrato nei primi tre mesi del 2016 una diminuzione degli accantonamenti "che riflettono il miglioramento nel trend del credito": le rettifiche su crediti sono state pari a 694 milioni di euro, ai minimi dal 2011, il flusso lordo di crediti deteriorati provenienti da posizioni 'in bonis' e' calato del 30% anno su anno e anche lo 'stock' di crediti deteriorati lordi si e' ridotto di un 1%. Nel primo trimestre dell'anno Intesa Sanpaolo ha erogato 10 miliardi di euro di nuovi crediti a medio-lungo temine a famiglie e imprese in Italia (+34% rispetto all'avvio del 2015); sono oltre cinquemila le aziende riportate 'in bonis' nel periodo e oltre 34 mila dall'inizio del piano, nel 2014.
Il complesso dei prestiti alla clientela dell'istituto a fine marzo ammonta a 361 miliardi di euro (+3,1% da dicembre); i crediti deteriorati sono stabili a 33 miliardi al netto delle rettifiche (in crescita, in particolare, da 14,9 miliardi a 15,1 miliardi le sofferenze). Guardando al conto economico, il risultato della gestione operativa nel trimestre si e' attestato a 2,02 miliardi di euro (-21,3%); i proventi operativi netti sono calati del 12,8% a 4,09 miliardi e gli oneri operativi del 2,4% a 2,06 miliardi.