Economia

Ita nomina il nuovo cda: Turicchi presidente, Lazzerini confermato ad

Nel board entra Gabriella Alemanno, già direttore generale del Demanio. E viene confermata Frances Ouseley

Ita nomina il nuovo cda

Il ministero dell’Economia e delle finanze, in vista dell’assemblea dei soci, indica come componenti del consiglio di amministrazione di Italia Trasporto Aereo S.p.a. (ITA) Antonino Turicchi, nel ruolo di presidente, e Fabio Lazzerini come amministratore delegato. Questi i consiglieri indicati da Via XX Settembre: Gabriella Alemanno, Frances Ousleey, Ugo Arrigo. 

Nel pomeriggio l'ad della compagnia Fabio Lazzerini incontrerà i sindacati. La scorsa settimana l'assemblea straordinaria ha deliberato modifiche statutarie secondo le quali in caso di dimissioni di più della metà dei membri del cda decadono tutti i consiglieri.

La settimana scorsa ha rassegnato le dimissioni Altavilla e a dimettersi è stata anche la consigliera Frances Ouseley, poi riconfermata nel board. Nei giorni precedenti avevano presentato le proprie dimissioni i sei consiglieri di amministrazione, che avevano 'sfiduciato' Altavilla revocandogli le deleghe operative, assegnate all'ad Lazzerini. Viterbese, Turicchi è stato direttore generale di Cdp dal 2002 al 2009. E' attualmente ad di Fintecna. Secondo il quotidiano, l’incarico in Ita ha una durata di 10 mesi. Nei giorni scorsi era circolato anche il nome di Rocco Sabelli, attuale presidente di Invitalia ed ex ad di Alitalia Cai dal 2008 al 2012.

Per Lazzerini, alla cloche da più di due anni, è previsto l'incontro con i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl per un confronto sui tempi aperti dall'occupazione alle retribuzioni, anche alla luce della conferma dei piani di crescita dell'aviolinea per il 2023 con l'ingresso in flotta di 39 nuovi Airbus e con l'apertura di nuove destinazioni. Rimane, intanto, sempre aperta la partita cruciale per il futuro di Ita che è quella della privatizzazione. La nomina del nuovo cda dovrebbe imprimere un nuovo abbrivio al dossier della vendita, dopo il mancato rinnovo dell'esclusiva con il fondo americano Certares.