Economia
L'intelligenza artificiale in Borsa fa il boom. Chi la usa raddoppia il valore
Tra il lancio di ChatGPT e fine marzo l'extra ritorno giornaliero è dello 0,4%. Ma c'è anche ci ci sta perdendo...
L'intelligenza artificiale e l'impatto sui mercati. Ecco cosa sta succedendo in borsa
Il dibattito sul futuro dell'intelligenza artificiale è aperto. Ma intanto cominciano ad arrivare dei dati oggettivi. Il National Bureau of Economic Research di Cambridge (Boston) ha analizzato, tra i maggiori titoli dell'S&P 500, quelli più esposti all'impatto dell'intelligenza artificiale. Gli studiosi, considerando il periodo tra il lancio di ChatGPT e il 31 marzo scorso, hanno scoperto che le società - nei portafogli massimizzati sull'Artificial intelligence - hanno un extra guadagno medio giornaliero dello 0,4%. Vale a dire: su base annualizzata oltre il 100%. Gli investitori, ovviamente al netto dei tracolli dei mercati, premiano la probabile più alta produttività, e i possibili minori costi, conseguenti all'uso dell'intelligenza artificiale".
Ciò detto, quali invece i big più avanti nella ricerca dell'oro dell'Ai? Rispondere - riporta Il Sole - citando ad esempio Nvidia è facile. L'azienda da un lato produce il chip più adatto proprio alla nuova tecnologia: l'intelligenza artificiale generativa e dall'altro è entrata in orbita (e in bolla ) a Wall Street. Al netto però di simili casi, l'analisi risulta meno immediata. Anche perché, come mostrano - salvo qualche eccezione - gli ultimi conti trimestrali dei "Fantastici 5" (Alphabet, Amazon, Apple, Meta e Microsoft), l'Ai finora ha contribuito poco ai profitti.