La tentazione di Salvini. Far saltare Tria
Rumors, il vicepremer soffre sempre di più la presenza del ministro tecnico
La tentazione di Savini. Silurare il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, l'uomo dei troppi no agli occhi della Lega. Il leader del Carroccio pare voglia mani libere sulla manovra, con flat tax e reddito di cittadinanza da portare a casa. Ma con l'europeista Tria c'è da rischiare grosso e allora il piano della Lega vorrebbe sarebbe quello di cambiare ministro in corsa, a tre settimane dalla manovra e dal possibile attacco dei mercati.
Ma Salvini, scrive il Giornale, non ha fatto i conti con due ostacoli insormontabili. Il premier Conte e soprattutto il Capo dello Stato, che è garante di questo governo. Salvini, viene raccontato, lo sa e allora la tentazione si sposta su un altro piano. Far saltare tutto il governo e presentarsi alle elezioni, da solo.